Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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1 gennaio 1974La Fortitudo Baseball vince lo scudettoLa Montenegro Fortitudo Bologna, guidata da Rocky Shone, vince per la terza volta in cinque anni lo scudetto del baseball. Federico Corradini risulta il primo lanciatore italiano, con la migliore media PGL (punti concessi) e 174 strike out. Alla fine del campionato si ritira Carlo Morelli (1935-2018), interbase, primo giocatore leggendario del baseball bolognese e negli anni Settanta pilastro della squadra del “ciclo Montenegro” . Conosciuto per le sue simpatie comuniste, nel 1969 fu abbracciato da Fidel Castro, in occasione di un incontro degli azzurri all'Avana contro la fortissima nazionale cubana. L'anno seguente la Fortitudo sarà abbinata Canonier, una grappa distribuita dalla distilleria Cobianchi, la stessa dell'Amaro Montenegro. Tra i bianco-blu verrà ingaggiato Craig Minetto, lanciatore mancino destinato a una grande carriera nella Major League USA. Nel campionato italiano 1975 otterrà un record di strike out (253), che resisterà per parecchi anni.dettagli
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1 gennaio 1974Sistemazione della Sala BorsaL'amministrazione comunale completa lavori di sistemazione dell'ex Sala Borsa. In attesa di una destinazione definitiva, la piazza coperta, dotata di un moderno impianto amplifonico e di 900 posti a sedere, è messa a disposizione della città. Per alcuni anni vi si terranno assemblee, esposizioni e manifestazioni varie.dettagli
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1 gennaio 1974La discoteca CiakIn via della Filanda, nel rione Barca, apre ufficialmente la discoteca Ciak. Già alla fine dell'800 era un luogo di ritrovo e di divertimento con il nome "Bel Castello". Dal 1973 i proprietari del locale hanno tentato i primi esperimenti musicali, alternando orchestre e disc jockey. Dal 1974 si passa a una proposta di musica e danza curata esclusivamente dai DJ. Il primo animatore della consolle è DJ Mandrillo, personaggio istrionico e carismatico, al quale farà seguito DJ Miki, considerato tra i migliori in Italia. Il Ciak diventa in breve uno dei templi del funk e della musica di qualità e arriverà ad ospitare fino a 4.000 persone in una serata. Nel 2015 la pista da ballo, ormai da tempo in disuso, si trasformerà nell'atelier d'arte e di moda "Filanda 22", a cura del designer Fiammetta Pancaldi.dettagli
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1 gennaio 1974Il Coordinamento per il servizio civile e la Lega per l'obiezione di coscienzaDopo l'approvazione della legge n. 772/72 sull'obiezione di coscienza si forma un coordinamento per il servizio civile in Emilia-Romagna. A Bologna alcuni enti religiosi e assistenziali - i Salesiani, il Gruppo volontari cristiani (Gvc), Casa Santa Chiara - e quindi la Provincia e il Comune si rendono disponibili ad attivare convenzioni per il servizio civile. Nel 1975 nascerà il gruppo bolognese della Lega obiettori di coscienza (Loc), costituita nel 1973 a Roma per l'organizzazione di un servizio civile con caratteristiche antimilitariste e improntato ai valori della pace e della solidarietà. Negli anni seguenti a Bologna saranno promossi vari dibattiti e mostre sull'obiezione di coscienza, sulla necessità della riconversione dell'industria bellica, sul ruolo delle forze armate, nel tentativo di radicare in città una cultura pacifista e di diffondere le prime proposte di Difesa popolare non violenta. Il 6-7 gennaio 1978 la Loc organizzerà a Bologna il VI Congresso nazionale, che avrà grande risonanza sui media.dettagli
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1 gennaio 1974“I funerali di Togliatti” di Guttuso esposti in Palazzo d’AccursioIn una grande sala al piano terra di Palazzo d’Accursio viene esposto al pubblico il grande quadro di Renato Guttuso (1911-1987), dal titolo I funerali di Togliatti. La salma dello storico leader del Partito Comunista appare attorniata da tanti volti dipinti in monocromo e da decine di bandiere rosse. Quasi tutti i volti sono ritratti di protagonisti, storici o viventi, della vita del partito e del movimento socialista internazionale: da Lenin, effigiato più volte, a Dolores Ibarruri, da Stalin a papà Cervi, da Nilde Iotti a Berlinguer. L’opera, completata da Guttuso nel 1972, è stata presentata per la prima volta all’Accademia di Mosca e all’Ermitage di Leningrado. Nel 1973 è stata esposta a Milano al Festival nazionale dell’Unità. Nel 1975 aprirà la Galleria d’Arte Moderna (GAM) dell’arch. Leone Pancaldi.dettagli
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1 gennaio 1974Centenario marconianoNel centenario della nascita di Guglielmo Marconi si costituisce a Villa Griffone di Pontecchio il Parco delle Rimembranze. Nel giardino della villa sono collocate una statua in bronzo di Marconi alta 8 metri - opera dello scultore toscano Antonio Berti (1904-1990) - e una parte della chiglia dell'Elettra, il panfilo usato dallo scienziato bolognese come vero e proprio laboratorio galleggiante per i suoi esperimenti sulle trasmissioni a distanta senza fili.dettagli
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1 gennaio 1974Il film "Fatti di gente perbene"Il regista Mauro Bolognini (1922-2001) gira in città Fatti di gente perbene, trasposizione su pellicola del processo Murri del 1905, che tanto scandalo fece al tempo, vedendo coinvolto un personaggio molto noto, come il clinico Augusto Murri (1841-1932) e i figli Linda e Tullio, esponente socialista e Linda. Il film è ambientato in parte a palazzo Malvezzi, nelle sale che ospitano il consiglio provinciale, e in parte nella Sala Borsa. Tra i protagonisti vi sono Giancarlo Giannini, Catherine Deneuve, Fernando Rey, Tina Aumont, Corrado Pani. Vincerà il David Donatello come miglior film e il Nastro d'argento per i migliori costumi.dettagli
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1974La chiesa di San Luigi Gonzaga a RialeL'architetto Glauco Gresleri (1930-2016) realizza tra il 1974 e il 1985 la chiesa di San Luigi Gonzaga a Riale, frazione di Casalecchio di Reno lungo la strada bazzanese. E' concepita come un complesso polifunzionale: all'aula destinata alle celebrazioni liturgiche si associano la canonica, il campo sportivo, alcune abitazioni della Caritas. Rampe e scale congiungono il piano terreno a una sorta di piazzetta rialzata sull'aula. Le pareti sono in cemento a vista. All'interno, in contrasto col bianco dominante delle pareti spiccano le vetrate multicolori. Con la chiesa di San Luigi si realizza la sede parrocchiale da lungo tempo richiesta dalla comunità di Riale, che in precedenza doveva dividersi tra Gesso e Ceretolo.dettagli
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21 marzo 1974La donazione di Virgilio Guidi alla Galleria d'arte modernaNella sala esposizioni di Palazzo d'Accursio si tiene, dal 21 marzo al 25 aprile, la mostra delle opere donate da Virgilio Guidi (1891-1984) alla Galleria d'arte moderna. Il maestro romano, uno dei principali pittori italiani del '900, è stato per tanti anni insegnante di pittura all'Accademia bolognese. La maggior parte dei 35 capolavori esposti, appartenenti alla sua produzione recente (dal 1957), erano compresi nella grande antologica a lui dedicata nel 1971 da Francesco Arcangeli nelle sale dell'Archiginnasio.dettagli
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30 marzo 1974Nuovo regolamento dei quartieriIl consiglio comunale approva a larga maggioranza il nuovo regolamento per gli organismi democratici di quartiere e l'impegno di programma per un ulteriore sviluppo della politica di decentramento.dettagli
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1 aprile 1974La rivista "Iterarte"Esce in aprile il primo numero della rivista “Iterarte”, prodotta dal Circolo Artistico Bolognese. Nasce con il contributo degli artisti, che donano alcune loro opere. Ogni numero ha carattere monografico. Tra i curatori vi sono Arturo Carlo Quintavalle, Franco Solmi, che firma nel 1975 uno speciale sulla nuova Galleria d'arte moderna, Giulio Carlo Argan, Achille Bonito Oliva e altri.dettagli
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1 aprile 1974Il circolo Gatto SelvaggioNei locali di un ex night club a luci rosse in via Armando Quadri è fondato il circolo politico di estrema sinistra Gatto Selvaggio, dove trovano spazio il Coordinamento dei Collettivi Politici Autonomi degli studenti medi, il periodico "A pugno chiuso", il Comitato per le Autoriduzioni e il Collettivo Controradio. Nel circolo si svolge attività politica, ma anche eventi culturali: concerti cui partecipano musicisti quali Francesco Guccini e Claudio Lolli, cineforum e mostre. I tesserati sono in breve tempo più di mille. Oltre che dagli Autonomi, vicini alle posizioni della rivista "Rosso", il locale è frequentato da ex attivisti di Potere operaio e del Movimento studentesco. Nel novembre si terrà al "Gatto Selvaggio" l'assemblea nazionale degli autoriduttori. Poco dopo il circolo sarà travolto dalla vicenda dell'assassinio del brigadiere Lombardini ad Argelato: risulterà infatti che alcuni dei ragazzi coinvolti nell'episodio criminoso appartengono ai Collettivi Autonomi e ne sono abituali frequentatori.dettagli
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21 aprile 1974Attentato ferroviario di Ordine neroUna bomba al plastico esplode sulla linea ferroviaria “Direttissima” Bologna - Firenze, nei pressi della stazione di Vaiano. Un dispositivo automatico, che blocca i treni in caso di interruzione delle rotaie, evita per un pelo il deragliamento del rapido Parigi-Roma. L'attentato è rivendicato dalla organizzazione neofascista Ordine nero.dettagli
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21 aprile 1974Qui giace l'amico alberoLa mattina del 21 aprile, mentre nei viali Gozzadini e Panzacchi è in corso l'abbattimento di numerosi alberi, alle fermate dell'autobus della circonvallazione appaiono cartelli di protesta con scritte del tipo: "Più alberi, più erba, meno auto, meno catrame", "Qui giace l'amico albero, rinascerà?". Il timore di molti cittadini è che si voglia utilizzare la corsia centrale dei viali come parcheggio, come è già avvenuto, ad esempio, in via Riva di Reno, dopo la tombatura del canale.dettagli
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1 maggio 1974Il primo LP di Andrea MingardiEsce il primo album di Andrea Mingardi, dal titolo Nessuno siam perfetti, ciascuno abbiamo i suoi difetti. Contiene alcuni pezzi, che entreranno per sempre nel repertorio del cantautore e band leader bolognese: da Gig a Aio vest un marzian. Con l’aiuto di una strepitosa formazione funk e rhythm and blues, i 49%, Mingardi propone una singolare commistione tra la canzone dialettale e il rock cabarettistico di Frank Zappa, di cui è grande ammiratore.dettagli
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12 maggio 1974La Virtus Sinudyne vince la sua prima Coppa ItaliaNella finale di Vicenza la Virtus Sinudyne, allenata dall'americano Dan Peterson (1938 - ), batte 90 a 74 la Snaidero Udine e conquista la sua prima Coppa Italia di pallacanestro. Tra i protagonisti vi sono Gigi Serafini, Renato Albonico, Loris Benelli, Marco Bonamico e l'americano John Fultz, detto Kocis, infallibile cecchino. Questo titolo rompe un digiuno di vittorie durato diciotto anni, dalla vittoria della Minganti nel campionato del 1955-56. In questo stesso giorno la SEF Virtus diviene Ente Morale.dettagli
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13 maggio 1974Referendum sul divorzioNel referendum indetto per il 13-14 maggio, il 73% dei bolognesi si dichiara contrario all'abolizione della legge n. 898 sul divorzio - chiamata anche Fortuna-Baslini dal nome dei relatori - approvata dal parlamento nel 1970. I no vincono anche sul piano nazionale con il 59,3% dei voti.dettagli
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15 maggio 1974Resti di eccidi nazifascisti a Pero di RastignanoDurante i lavori di scavo delle fondamenta di una palazzina a Rastignano di Pianoro, in via Don Minzoni, vengono alla luce i resti di 17 uomini, lì sepolti quasi certamente durante l’ultima guerra. Si tratta forse di avieri angloamericani, già prigionieri a Villa Ranuzzi, o forse di civili catturati durante un rastrellamento tedesco dalle parti di Livergnano. Secondo un'altra ipotesi sono i resti di quei partigiani "pericolosi" prelevati da un reparto di SS dal carcere di San Giovanni in Monte fra il 4 e il 17 aprile e mai più ritrovati. Tra essi il comandante della Brigata "Irma Bandiera" Remo Nicoli (Enzo) e il vice-comandante della 63a Adelfo Maccaferri (Brunello, Medaglia d'Argento al V.M). Probabilmente furono fucilati: le ossa risultano perforate da proiettili di mitragliatrice. Accanto alla prima fossa ne viene rinvenuta poco dopo un’altra più piccola con sei scheletri. Anche qui si tratta di persone uccise a bruciapelo. Vi sono numerosi elementi in comune con le stragi di prigionieri avvenute nel febbraio-marzo 1945 alla stazione San Ruffillo, a partire dall’utilizzo delle voragini aperte dalle bombe d’aereo come fosse comuni. Poco distante dal luogo delle esecuzioni vi era una un comando delle truppe tedesche.dettagli
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18 maggio 1974Mostra antologica di SepoNelle sale del Museo civico archeologico l'Ente Bolognese Manifestazioni Artistiche dedica a Severo Pozzati (Sepo, 1895-1983) una grande mostra antologica, curata da Francesco Arcangeli. La rassegna comprende 185 opere, tra sculture, dipinti, affiches e bozzetti, realizzate soprattutto prima del 1920 o nell'ultima parte della carriera.dettagli
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23 maggio 1974Il Bologna FC vince la sua seconda Coppa ItaliaIl Bologna, allenato da Bruno Pesaola (1925-2015), vince la Coppa Italia, battendo in finale il Palermo ai rigori. La partita si svolge, come quella dello spareggio-scudetto del 1964, allo stadio Olimpico di Roma. E' il Palermo, squadra che milita nella Serie B, a segnare per primo, con un goal di Magistretti al 32'. Il Bologna raggiunge il pareggio solo al 90', con un rigore di Savoldi. La vittoria arriva al termine dei tempi supplementari, grazie alla maggiore precisione dal dischetto. In questa annata sportiva il Bologna è nono nel Campionato di Serie A vinto dalla Lazio. Beppe Savoldi (1947- ) è stato protagonista e goleador in entrambe le coppe Italia vinte dai rossoblu, nel 1970 e nel 1974. Il centravanti lombardo, dotato di una straordinaria elevazione e di un formidabile fiuto del goal, sarà uno dei più prolifici attaccanti nella storia del Bologna, con 96 reti in 230 presenze. Nell'estate del 1975 sarà venduto al Napoli per una cifra eccezionale. La valutazione dell'affare gli porterà il soprannome di “mister miliardo” o anche di “mister due miliardi”, considerando la cessione al Bologna dei cartellini di Clerici e Rampanti.dettagli
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29 maggio 1974Disordini dopo la strage di Piazza della LoggiaIl giorno successivo alla strage di Brescia, dove una bomba, scoppiata durante una manifestazione sindacale, ha provocato otto morti e oltre un centinaio di feriti, migliaia di persone si radunano in piazza Maggiore. Intanto un corteo di extraparlamentari di sinistra si dirige verso la sede del MSI in vicolo Posterla. I due accessi da via Santo Stefano e da Strada Maggiore sono presidiati dalla polizia. I manifestanti lanciano molotov contro le forze dell'ordine e gli scontri proseguono anche in via Castiglione. Al termine di una giornata di disordini si contano sette poliziotti feriti e diversi giovani arrestati o denunciati.dettagli
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1 giugno 1974Esposizione di scultura all'aperto in piazza Santo StefanoIl quartiere Galvani e la galleria la Loggia organizzano nei mesi di giugno-luglio la mostra Proposta di gestione culturale dello spazio urbano, esposizione di scultura contemporanea all'aperto in piazza Santo Stefano. Il proposito è quello di “riscontrare una possibile coesistenza delle moderne concezioni artistiche con quelle di una civiltà già storicizzata”. Sono presenti opere di alcuni dei più grandi scultori italiani viventi: Aldo Calò, Carmelo Cappello, Pietro Cascella, Pietro Consagra, Nino Franchina, Quinto Ghermandi, Luciano Minguzzi (Luci nel bosco), Giò Pomodoro (Contatti antagonisti), Francesco Somaini, Alberto Viani (La grande madre).dettagli
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10 giugno 1974Conferenza mondiale del traffico urbanoSi svolge in palazzo del Podestà, tra il 10 e il 12 giugno, la prima Conferenza mondiale del traffico urbano. E' incentrata sui problemi della circolazione e del trasporto pubblico. Partecipano amministratori e urbanisti di ogni paese.dettagli
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21 luglio 1974Il parco di Villa GhigiLa tenuta del prof. Alessandro Ghigi (1875-1970), eminente naturalista e zoologo, a lungo rettore dell'Università, diviene parco pubblico per volontà della famiglia. Posto sulle colline fuori porta San Mamolo, il parco può vantare un ricco patrimonio botanico e una caratteristica commistione di aree naturali e aree coltivate. Nella sua villa, un tempo appartenuta al cardinale Cavalca, il professore si dedicava in modo particolare all'allevamento di colombi e uccelli esotici. Essa divenne così "un centro mondiale di studi d'avicultura, per l'importanza delle ricerche e i loro risultati" (Beseghi). Rimangono, come ricordo di questa attività, alcune voliere. Nel 1980 nel parco sarà istituito il Centro Villa Ghigi, promosso da Delfino Insolera (1920-1987) e dedicato ad attività scientifiche, didattiche e di tutela sulla natura.dettagli
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23 luglio 1974Trasferimento del mercato bestiame e del macello fuori Porta San DonatoIl mercato bestiame e il macello pubblico lasciano la vecchia sede fuori Porta Lame, trasferendosi nella moderna struttura di via Fiorini a Santa Caterina di Quarto, progettata da Vittorio Balli e Romeo Ballardini. L'impianto è presentato dal presidente della Regione Fanti e dal sindaco Zangheri come il primo passo del nuovo Centro Alimentare di Bologna. E' dotato delle attrezzature più moderne: laboratori analisi, frigoriferi, forno inceneritore. Sotto la tettoia di 11.600 mq e nelle stalle di sosta possono essere ospitati più di 2.000 capi di bestiame.dettagli
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4 agosto 1974Strage sul treno ItalicusUna bomba a base di alcuni chili di termite, nascosta su una vettura del treno espresso Roma-Brennero "Italicus", esplode sulla linea ferroviaria Direttissima, nei pressi della stazione di San Benedetto Val di Sambro, provocando 12 morti e 50 feriti. Il volantino di rivendicazione di Ordine Nero afferma che il gruppo è in grado di mettere bombe in qualsiasi luogo e in qualsiasi ora e minaccia di "seppellire la democrazia sotto una montagna di morti". Secondo il superteste Aurelio Fianchini la bomba è stata messa sul treno dal gruppo del neofascista aretino di Mario Tuti, per ordine del Fronte nazionale rivoluzionario e di Ordine nero. Gli imputati, però, saranno tutti assolti o amnistiati. La commissione parlamentare sulla P2 stabilirà che la loggia guidata da Licio Gelli è responsabile della strage “in termini non giudiziari ma storico-politici, quale essenziale retroterra economico, organizzativo e morale”. La carrozza numero 5 dell'Italicus, quella dilaniata dalla bomba, rimarrà per alcuni anni nella stazioncina di San Benedetto, poi sarà fusa come residuo ferroso, tranne un pezzo utilizzato dal ferroviere-scultore Walter Veronesi per la fabbricazione del monumento a ricordo della strage.dettagli
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14 agosto 1974Recital di Dino Sarti in piazza MaggioreTrentamila persone si radunano in piazza Maggiore la sera del 14 agosto per un concerto di Dino Sarti (1936-2007), autore e cantante dialettale bolognese. Questo appuntamento, voluto dal sindaco Zangheri, si rinnoverà con grande successo ogni anno per Ferragosto, fino al 1987.dettagli
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26 agosto 1974Nasce l'IBC Istituto Beni culturali della Regione Emilia-RomagnaCon la legge regionale 46 dell'Emilia-Romagna istituisce l'IBC, istituto di tutela dei beni culturali e ambientali. Ha sede a Bologna in via Farini. Svolge attività conoscitive, di consulenza e ricerca nell'ambito dei beni culturali del territorio regionale. Il primo direttore dell'istituto è Giuseppe Guglielmi (1923-1995), poeta, traduttore, bibliotecario, già direttore del Consorzio provinciale per il servizio della pubblica lettura.dettagli
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novembre 1974La necropoli di via Isonzo a Casalecchio di RenoIn via Isonzo a Casalecchio di Reno lavori edilizi nella zona “Meridiana“ portano alla scoperta di un importante sito archeologico. Poco distante da un tratto di strada pavimentata con ciottoli di fiume larga circa 5 metri e orientata da Nord-Ovest a Sud-Est è rinvenuta una piccola necropoli etrusca, che sarà indagata tra il 1974 e il 1975. Tre tombe, forse appartenenti a un'unica famiglia aristocratica, spiccano sulle altre per dimensioni e ricchezza. Sono sormontate da un tumulo, che ne aumenta la visibilità e celebra il prestigio del proprietario. Le tombe a tumulo furono diffuse nell'Etruria tirrenica in epoca orientalizzante (VII-V sec. a.C.). A Casalecchio, inoltre, due tumuli ospitavano sulla cima monumenti di pietra, segno di ulteriore distinzione sociale. Il rito funerario prevalente nel periodo era quello della cremazione, con la deposizione delle ceneri in un vaso detto biconico - chiuso cioè da un secondo vaso più piccolo e rovesciato - che era accompagnato da un ricco corredo di oggetti appartenuti al defunto. I materiali della necropoli di via Isonzo saranno esposti nella Sala delle Ghirlande del Museo archeologico "A. Crespellani" di Bazzano.dettagli
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9 novembre 1974Sandro Buttafava allo Studio d'arte A 5Dal 9 al 20 novembre la piccola galleria Studio d'arte A 5 in piazza dei Tribunali ospita una personale del pittore Sandro Buttafava (1923-1977). Di origine veneta, dopo numerose esperienze di vita all'insegna di “una frenetica insoddisfazione” si è stabilito da tempo a Bologna. Dal suo piccolo studio in via D'Azeglio, quasi un “orticello pascoliano” esce una volta all'anno per una mostra – alla Scaletta o alla Palazzina Pepoli “tanto per tener desto il ricordo di sé” (Cavallari). L'impiego negli anni Cinquanta come marittimo in Adriatico ha lasciato ricordi in quadri di tempeste, litorali, spiaggie bianche. In seguito ha trascorso un periodo col circo Jarz. Ha ritratto gli uomini del circo al di fuori dei loro ruoli professionali – domatore, clown, giocoliere - come figure che “sembrano uscire, per brevi momenti, con solenne circospezione dagli anfratti bui dei loro baracconi” (Forni). Ha abitato a Roma e viaggiato in America. Ha lavorato come scenografo e costumista – anche assieme ad Enrico Prampolini - per alcune compagnie teatrali d'arte drammatica. Ha fatto l'illustratore di libri per la casa editrice Cappelli. Nel 1965 sulle sue tele sono apparsi i primi Pinocchi. Malinconici omini, “feriti, sgangherati”, sembravano di terracotta più che di legno e all'inizio furono associati a vari utensili da cucina. In seguito Pinocchi e Pinocchietti sono diventati caratteristici della sua produzione, assieme a pentolini e fiori di carta: oggetti “sospesi in un panorama domestico, un vero carnevale di cucina”.dettagli
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17 novembre 1974Il rapimento SegafredoViene rapito Francesco Segafredo, titolare della nota ditta di importazione di caffè. E' rilasciato cinque giorni dopo, dietro al pagamento di un riscatto di mezzo miliardo di lire.dettagli
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23 novembre 1974Radio Bologna è la prima radio liberaDa una roulotte parcheggiata in una fattoria sui colli dell'Osservanza, il 23 novembre 1974 alle 11 iniziano le trasmissioni di Radio Bologna, la prima radio libera cittadina. L'emittente parte con mezzi spartani - un trasmettitore militare di un radioamatore - ma con trasmissioni curate, buona musica e ospiti prestigiosi, come il direttore dell'"Espresso" Livio Zanetti o il sindaco Zangheri. I conduttori "pionieri" sono dieci, guidati dai registi Roberto Faenza e Rino Maenza, colui che nel 1981 porterà a Bologna Carmelo Bene per la famosa Lectura Dantis, in occasione del primo anniversario della strage alla stazione.dettagli
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23 novembre 1974Mostra antologica di Bruno SaettiNelle sale del museo civico è allestita, dal 23 novembre al 31 dicembre, una mostra antologica di Bruno Saetti (1902-1984). Oltre duecento opere esemplificano il suo percorso artistico, iniziato nel 1927 con la personale organizzata dall'Associazione “Francesco Francia” in via dei Musei, fino alla grande fioritura delle opere del dopoguerra, dopo il suo trasferimento a Venezia. In occasione della mostra, Saetti dona al Comune di Bologna un importante gruppo di opere, da destinare alla nuova galleria d'arte moderna. Tra esse i cartoni per le vetrate della chiesa di Santa Caterina a Siena e il grande affresco Colloquio con l'angelo.dettagli
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5 dicembre 1974Il carabiniere Lombardini ucciso durante una rapina ad ArgelatoNel corso di una rapina allo zuccherificio di Argelato un commando uccide il carabiniere Andrea Lombardini. Le indagini si rivolgono verso l'area dell'Autonomia operaia bolognese. Il 9 dicembre Bruno Valli, uno dei presunti rapinatori, è trovato impiccato in una cella del carcere di Modena. L'omicidio segna profondamente il movimento studentesco. Finisce nell'occhio del ciclone il circolo Gatto Selvaggio di Bologna, sede di numerose iniziative politiche e culturali dell'Autonomia. Il 6 ottobre 1976, durante il processo, uno dei sette imputati leggerà un comunicato di esplicita rivendicazione politica del luttuoso episodio, con espressioni del tutto simili a quelle dei documenti delle Brigate Rosse. Per i fatti di Argelato verrà condannato per concoso morale anche il professore padovano Toni Negri (1933 - ), teorico e militante di Potere Operaio e dell'Autonomia, che eviterà l'arresto con l'elezione nelle liste dei radicali e la contumacia in Francia.dettagli
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7 dicembre 1974Depositata la ricetta del ripieno dei tortelliniLa Dotta Confraternita del Tortellino e l'Accademia Italiana della Cucina depositano solennemente presso la Camera di Commercio la vera ricetta del ripieno dei tortellini, i tradizionali “umbilichi sacri” di Bologna. Esso è composto da un misto di carni di maiale (lombo, prosciutto, mortadella) mescolate con parmigiano reggiano, uovo e noci moscate. Deve riposare almeno 24 ore prima di essere utilizzato. Il 19 febbraio 2008 verrà depositata anche la ricetta riguardante la sfoglia, la consistenza e la forma dei tortellini: ognuno di essi dovrà pesare circa cinque grammi, con il ripieno adagiato su un piccolo quadrato di 4-4,5 cm.dettagli
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16 dicembre 1974Tornano nel "Quadrilatero" i lampioni di ghisaTornano nelle vie Clavature, Musei, Toschi, Drapperie, Pescherie Vecchie e Ranocchi i tradizionali lampioni a braccio di ghisa. Contribuiscono a ricreare l'atmosfera di una Bologna ormai scomparsa in quella parte del centro storico detta Il Quadrilatero, ricca di vecchie botteghe artigiane e negozi alimentari. I primi fanali a gas furono installati nelle strade del centro intorno al 1870.dettagli
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21 dicembre 1974Nel quartiere Lame il primo centro civicoIn via Marco Polo è inaugurato il centro civico del Quartiere Lame. Si tratta della prima struttura di questo tipo in Italia. L'edificio è stato progettato dall'arch. Enzo Zacchiroli (1919-2010). Sorge nel contesto del decentramento, inteso come partecipazione dei cittadini al governo della città. Ospita vari uffici, servizi e offre materialmente occasioni di incontro, impegno politico, culturale e associativo. Questo sistema di spazi e attrezzature, in grado di soddisfare una molteplicità di funzioni, si diffonderà a Bologna negli anni successivi, sia nella forma di edifici appositamente progettati, sia in quella del riadattamento e riuso di contenitori storici.dettagli
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29 dicembre 1974Muore Giuseppe DozzaMuore Giuseppe Dozza (1901-1974), esponente comunista e sindaco di Bologna ininterrottamente dal 1945 al 1966. Al funerale Renato Zangheri lo ricorda per la sua capacità di rimanere in contatto con la gente, di coinvolgere i cittadini nella vita bolognese. Il 28 gennaio 1975 in consiglio comunale si terrà una commemorazione solenne, alla presenza delle massime autorità.dettagli