
Angelo Schiavio
Angelo Schiavio è stata una bandiera del Bologna calcio nel periodo tra le due guerre mondiali, giocando per sedici stagioni in serie A solo con la maglia rossoblu.
Esordì nel 1923 contro la Juventus non avendo ancora compiuto diciotto anni e mostrò ben presto le sue qualità: palleggio sicuro, scatto fulminante, capacità di saltare gli avversari con facilità e soprattutto grande fiuto del goal.
In 348 partite segnò 242 reti, primato assoluto per un giocatore del Bologna, guidando la compagine felsinea alla conquista di quattro scudetti (tra il 1925 e il 1937), due Coppe dell’Europa Centrale (1932 e 1934) e il Torneo dell’Esposizione di Parigi (1937).
Nel campionato 1929 vinse il titolo di capocannoniere con 29 goal in altrettante partite.
In quel periodo fu ritenuto il migliore attaccante al mondo, "un vero terrore per tutte le difese".
“Anzlen” (Angiolino) Schiavio fu anche l'ultimo grande dilettante nella massima serie del calcio, ai suoi tempi ormai avviato decisamente al professionismo.
Lavorava nella ditta di famiglia, l'emporio Schiavio-Stoppani, e poteva vivere lo sport soprattutto come passione e divertimento, senza bisogno di premi o rimborsi spese.
Anzi si dice che, pur di giocare, avrebbe pagato di tasca sua.
In Nazionale collezionò 21 presenze e 15 goal, tra cui quello decisivo contro la Cecoslovacchia nella finalissima dei Mondiali di Roma del 1934.
Il rapporto con la maglia azzurra fu reso difficile da infortuni, impegni lavorativi, ma soprattutto dalla concorrenza nel ruolo con Peppino Meazza, per molti il più grande calciatore italiano di tutti i tempi.
Approfondimenti:
- Luca Baccolini, Bologna. Capitani e bandiere. Il racconto dei grandi campioni che hanno fatto la storia del mito rossoblù, Roma, Newton Compton, 2020
- Bologna 1909-2019. 110 e lode. Il romanzo di una squadra laureatasi a pieni voti in passione, San Lazzaro di Savena, Conti, 2019
- Enrico Brizzi, Vincere o morire. Gli assi del calcio in camicia nera, 1926-1938, Roma - Bari, Laterza, 2016
- Carlo F. Chiesa, Schiavio: il segreto dell'Angelo, prefazione di Marco Di Vaio, Bologna, Minerva, 2016
- Gianfranco Civolani, Civ: il mio Bologna. Dizionario rossoblu di Gianfranco Civolani, San Lazzaro di Savena, Edimedia 2, 2002
- Giuseppe Quercioli, Storia degli olimpionici e degli olimpici bolognesi. Londra 1908 - Barcellona 1992, Bologna, Masetti, 1993