copertina di Mauro Checcoli
Bologna dello sport

Mauro Checcoli

Mauro Checcoli iniziò a praticare l'equitazione all’età di 11 anni  presso il G.E.S.E. (Gruppo Emiliano Sport Equestri) di via della Battaglia.

Da giovane provò anche altri sport, come la scherma e l'atletica. Giocò anche nella serie A di pallacanestro con la Motomorini.

Dopo la laurea in ingegneria civile edile all'Università di Bologna, fu ricercatore all'Istituto di Urbanistica della Facoltà di via Risorgimento dal 1972 al 1983.

A diciannove anni fu selezionato in Nazionale per il completo di equitazione e partecipò alle Olimpiadi di Tokyo del 1964, vincendo la medaglia d'oro individuale e la competizione a squadre con Paolo Angioni, Giuseppe Ravano e Alessandro Argenton.

Vinse numerose competizioni nazionali e internazionali, tra cui il campionato italiano nel 1966. Fu componente della Nazionale anche ai Giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968 e a Los Angeles nel 1984.

È l'unico atleta bolognese ad aver vinto due ori nella stessa Olimpiade, assieme al ginnasta Giuseppe Domenichelli. 

Terminata la carriera agonistica, Checcoli proseguì la sua carriera professionale di ingegnere e progettista, ma rimase anche nell'ambiente sportivo come dirigente. 

Fu presidente del CONI provinciale di Bologna dal 1978 al 1988 e membro del Consiglio Nazionale del CONI.

Fu inoltre presidente della Federazione Italiana Sport Equestri dal 1988 al 1996. 

Costruttore di impianti sportivi e scolastici, tra i suoi lavori di rilievo si annoverano il Palaghiaccio di Belluno, lo stadio di Ferrara, il Bocciodromo Federale di Roma. 

A Bologna ha progettato l'Unipol Arena, la sezione di Ingegneria al Lazzaretto e la nuova sede della Camera di Commercio.

Approfondimenti

  • Olga Cicognani, Bologna olimpica. Biografie di atleti olimpici e paralimpici sotto le due torri da Londra 1908 a oggi, Bologna, Minerva, 2016
  • Roberto Condio, I cinque cerchi. Storia degli ori olimpici italiani, Milano, Baldini & Castoldi, 2016
  • Giorgio Di Primio, Nitrito d'oro, in: 10 anni di sport a Bologna, a cura del Panathlon Bologna, Villanova di Castenaso, Renografica, 1967, p. 38
  • Giuseppe Quercioli, Storia degli olimpionici e degli olimpici bolognesi: Londra 1908 - Barcellona 1992, Bologna, Masetti, 1993
  • Marco Tarozzi, La voce del campione. 25 storie di sport e passione all'ombra delle 2 torri, Bologna, Minerva, 2008