Bologna dello sport

Unipol Arena (già PalaMalaguti e Futur Show Station)

Unipol Arena, Via Gino Cervi, 2, 40033 Casalecchio di Reno
copertina di Unipol Arena (già PalaMalaguti e Futur Show Station)

Nel 1993 a Ceretolo, frazione di Casalecchio di Reno, in un'area già occupata da grandi strutture commerciali, venne inaugurato il PalaMalaguti, un palazzo dello sport da 13.000 spettatori, progettato dall'ex olimpionico di equitazione Mauro Checcoli e dall'ing. Francesco Zarri.

Al tempo era una delle maggiori strutture sportive polivalenti coperte in Italia. 

Fino al 2008 ospitò le partite di basket della Fortitudo. Nel luglio di quell'anno fu acquistato da una società del Gruppo Sabatini e riprogettato anche per eventi spettacolari.

Denominato Futurshow Station, diventò il campo di gioco della Virtus Basket, dotato di moderne tecnologie e megaschermi. In uno spazio espositivo a forte impatto scenografico fu allestito il museo delle Vu Nere.

Dal 2011 l’impianto, divenuto Unipol Arena, fu sede di spettacoli, megaconcerti ed eventi sportivi, tra i quali la Coppa del mondo di equitazione, le finali nazionali di pallavolo e di scherma, le fasi eliminatorie della Coppa Davis di tennis.

Oggi può considerarsi come la struttura principale del capoluogo bolognese per eventi al coperto di vasta dimensione e risonanza.

Approfondimenti
  • Franco Cervellati, Due torri e cinque cerchi. Bologna olimpica, Bologna, Millennium, stampa 1999
  • Virtus 80, a cura di Alberto Bortolotti, Bologna, Magellanica Consulting, 2009