
Emilio Baumann
Emilio Baumann nacque a Canonica d'Adda nel 1843. Maestro elementare, nel 1861 fu allievo di Rodolfo Obermann al primo Corso magistrale di ginnastica di Torino.
Nel 1862 fu chiamato a Bologna dal Municipio e subito iniziò con spirito missionario a introdurre la pratica della ginnastica nelle scuole, facendo esercitare i suoi allievi tra i banchi e nei corridoi, in mancanza di palestre.
Nel 1866 pubblicò il primo manuale di ginnastica per le scuole elementari.
Nel 1871 fu fondata per suo impulso la Società sezionale di Ginnastica di Bologna (dal 1889 Sef Virtus), aggregata alla Reale Federazione nazionale.
La ginnastica fu poco a poco introdotta in tutte le scuole maschili, pur fra aspri contrasti. Per Baumann, diversamente da Obermann, essa non aveva scopi militari, né agonistici all'estremo, ma essenzialmente educativi.
Gli esercizi tra i banchi vennero estesi nel 1874 alle scuole femminili. Nel 1877 fu istituita a Bologna la Scuola magistrale di ginnastica “razionale“, per la formazione degli insegnanti in questa disciplina, che fu di lì a poco riconosciuta dal ministero della Pubblica Istruzione.
Nel 1881, assieme a Costantino Reyer e al dottor F.G. Valle, Baumann creò il Corpo dei Pompieri Volontari, la Federazione dei Pompieri Italiani e la Società di Pronto Soccorso.
La legge n. 4442 del 1878 rese obbligatorio l'insegnamento della ginnastica nelle scuole.
Nel 1884 Baumann si trasferì a Roma alla Scuola Normale di Educazione fisica, che diresse fino alla morte nel 1916.
Approfondimenti
- Mirella D'Ascenzo, La scuola elementare nell'età liberale. Il caso Bologna, 1859-1911, Bologna, Clueb, 1997
- M. D’Ascenzo, Alle origini delle attività sportive nella scuola italiana: la ginnastica razionale di Emilio Baumann (1860-1884), in R. Farnè (a cura di), Sport e infanzia. Un’esperienza formativa tra gioco e impegno, Milano, Angeli, 2010
- Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972
- Il mito della V nera. 150, a cura di Adalberto Bortolotti ... (e altri), con un contributo di Adalberto Bortolotti e Paolo Francia, Argelato, Minerva, 2020