Bologna dello sport

Prati di Caprara

via Prati di Caprara
copertina di Prati di Caprara

La vasta area nella periferia occidentale fuori Porta San Felice, dal XVI secolo di proprietà della famiglia senatoria dei Caprara, all'inizio dell'800 divenne Piazza d'Armi.

Famosi comandanti militari e capi di stato, da Napoleone a Murat, da Radetzky a Vittorio Emanuele, vi passarono in rassegna le truppe.

A metà del secolo il luogo fu utilizzato dagli Austriaci per la fucilazione di grassatori e “malandrini”.

Dal 1858, dopo l'abolizione del tradizionale Palio di San Petronio per le vie cittadine, furono qui trasferite le corse di cavalli al galoppo, organizzate dalla Società Bolognese.

Il 7 agosto 1874 i Prati di Caprara furono teatro del tentativo insurrezionale degli anarchici descritto da Riccardo Bacchelli nel romanzo Il diavolo al Pontelungo.

Pochi anni dopo aprì nella zona una fabbrica di proiettili per cannoni e mortai. 

Nel 1903 nella piana venne attuato un primo tentativo di volo aereo. Il velivolo riuscì a sollevarsi in aria per soli 12 secondi, percorrendo una cinquantina di metri.

Il 7 aprile 1906 la compagnia di Buffalo Bill, con più di 800 uomini, tra i quali alcuni veri pellerossa, si accampò qui per un grandioso spettacolo rievocante la conquista del West. 

Nel 1909 il Bologna FC ottenne il permesso dall'autorità militare di utilizzare il terreno come campo di gioco provvisorio, prima di trasferirsi alla Cesoia, dalla parte opposta della città. 

Il culmine di tanti tentativi di volo più o meno riusciti si ebbe tra il 22 e il 30 maggio del 1910, quando i Prati ospitarono gli Esperimenti di Aviazione, ai quali parteciparono i migliori piloti in circolazione.

Il 24 settembre 1913 atterrò qui, durante un raid aereo, anche il tenente di cavalleria Francesco Baracca, asso dell'aria ed eroe di guerra.

Pochi giorni dopo la piazza d'armi dei Prati di Caprara fu trasformata definitivamente in campo d'aviazione per i velivoli e i dirigibili dell'Esercito e tale rimase fino al 1931.

Approfondimenti
  • Bologna cambia volto. La storia per immagini di una città che si trasforma. Dal 1900 al 1920, la nuova urbanistica cittadina nelle fotografie di Arnaldo Romagnoli, Bologna, Pendragon, 2006
  • Alessandro Cervellati, Bologna frivola, Bologna, Tamari, 1963
  • Enio Golinelli, Arrigo Martino, Paolo Reggianini, Emilia Romagna culla del trotto, Modena, Artestampa, 1990
  • Orlando Pezzoli, Fuori porta prima del ponte. Santa Viola, Bologna, Comitato ricerca storica e sociale su Santa Viola, 1976
  • Marco Poli, Accadde a Bologna. La città nelle sue date, Bologna, Costa, 2005
  • Renzo Renzi, La città sentimentale, Bologna, Edizioni della provincia di Bologna, 2005
  • Enrico Ruffini, Felsina aviatrice. Cronache illustrate dello sport aereo bolognese, Bologna, Aero club Giuseppe Bortolotti, 1998