L'edificio fu costruito verso il 1675 per volere di Giacomo Bugami, ricco mercante di sete. Al piano nobile si trova un ambiente affrescato, nel 1689, da Giovanni Antonio Burrini con 'Le fatiche di Ercole', altre sale recano decorazioni neoclassiche e di gusto eclettico ottocentesco.
Approfondimenti
- Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei palazzi storici bolognesi ed emiliani, Bologna, Palazzo Pepoli Campogrande, 6 dicembre 1991 - 31 gennaio 1992, a cura di Anna Maria Matteucci e Anna Stanzani, Bologna, Arts & Co., 1991, p. 275