Edifici storici
Palazzo Bianchetti
Già residenza della famiglia Tartagni alla fine del XV secolo, venne rimodernato per volontà di Pier Paolo Bianchetti da Angelo Venturoli (1785-90). La facciata neocinquecentesca è decorata da mascheroni in terracotta di Giacomo Rossi (1785) e conserva capitelli tardo quattrocenteschi. Lo scalone e la loggia sono decorati da sculture e da bassorilievi in stucco di Luigi Acquisti (1785-90). Al piano nobile si conservano affreschi di Petronio e Pietro Fancelli e di Felice Giani.
Approfondimenti
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, Bologna, Tamari, 1956, p. 297
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 137
- Giampiero Cuppini, I palazzi senatorii a Bologna. Architettura come immagine del potere, Bologna, Zanichelli, 1974, p. 286
- Giorgio Galeazzi, Palazzo Bianchetti (già Tartagni) in strada Maggiore, in: "Strenna storica bolognese", 66 (2016), pp. 203-242
- Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, pp. 279-283
- Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, pp. 72-73 (Palazzo Tartagni Poggi)
- Leda Sighinolfi, I capitelli di palazzo Bianchetti e alcuni aspetti della decorazione architettonica bolognese del Rinascimento, in: "Il carrobbio", 11 (1985), pp. 319-325