occupazioni
quando venne Sartre
Nel gennaio 1967 esplodono le prime agitazioni studentesche a Bologna. Vengono occupate diverse facoltà e istituti universitari. Anche i professori di ruolo scioperano per un migliore trattamento economico e per la riforma dell'Università. Il 21 maggio, durante una manifestazione per il Vietnam, un grande corteo di studenti si snoda per il centro cittadino. Un gruppo di giovani è caricato duramente dalla polizia davanti alla sede della Johns Hopkins University e 14 di essi vengono arrestati. Le occupazioni all'Università riprendono nel marzo 1968. A un'assemblea nell'Istituto di Psicologia interviene anche il filosofo francese Jean-Paul Sartre. Dopo la lunga occupazione studentesca dell'Istituto di Fisica, l'8 aprile i professori iniziano per protesta una contro-occupazione.
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Walter Breveglieri, a cura di Gilberto Veronesi, associazioni FOTOviva e U.F.O. Unione Fotografi Organizzati, Bologna, Minerva, 2008
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Nanni Balestrini, Primo Moroni, L'orda d'oro, 1968-1977. La grande ondata rivoluzionaria e creativa, politica ed esistenziale, a cura di Sergio Bianchi, 4. ed., Milano, Feltrinelli, 2007
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Tra immaginazione e programmazione: Bologna di fronte al '68. Materiali per una storia del '68 a Bologna, a cura di Carmelo Adagio ... et al., Milano, Edizioni punto rosso, 1998
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Studenti a Bologna 1967-1968, a cura di Marco Capponi, Bologna, Istituto Gramsci Emilia-Romagna, 1989