La via dell'ombra
Bologna e le stragi.
La Shoah per non dimenticare...
Un percorso della memoria attraverso libri, film, documentari, articoli
Quel giorno d’aprile
Storie di resistenza e di liberazione
Una storia per un soldo
Le donazioni in monete alla biblioteca hanno ispirato una bibliografia
la bomba alla stazione e gli attentati ai treni
“Nulla è diverso intorno alle 10.25 del 2 agosto 1980, a Bologna. Nella sala d’aspetto di seconda classe c’è chi legge i quotidiani, i bimbi non stanno fermi e corrono felici, i loro genitori li guardano orgogliosi, i boy scout sono accampati in un angolo, un signore osserva il tabellone.Chi fuma una sigaretta, chi si incontra per la prima volta o si rivede dopo anni. Qualcuno deve raggiungere città lontane.Storie di gente comune, di vita quotidiana, in una stazione come tante altre, a quell’ora, nel mondo”.
da: D. Biacchessi, Un attimo quarant’anni. Vite e storie della strage alla stazione di Bologna, Milano, Jacabook, 2020, p. 11
9 maggio giornata alla memoria delle vittime del terrorismo e delle stragi
Nel maggio 2007 il parlamento italiano approva un disegno di legge, proposto fra gli altri da Sabina Rossa, figlia del sindacalista Guido Rossa, ucciso dalle BR, e da Rosa Villecchi, vedova Calipari, che “riconosce il 9 maggio, anniversario dell'uccisione di Aldo Moro, quale "Giorno della memoria", al fine di ricordare tutte le vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice.” Tra il primo gennaio 1969 e il 31 dicembre 1987 si sono verificati in Italia 14.591 atti di violenza con motivazione politica, secondo i dati del Ministero dell'interno. Atti che hanno causato 491 morti e 1181 feriti.
tratto dalla voce “Terrorismi”, a cura di Nicola Tranfaglia, in Dizionario storico dell'Italia unita, a cura di Bruno Bongiovanni e Nicola Tranfaglia, Roma [etc.], Laterza, 1996, pp. 921-926
La strage di Marzabotto
San Martino
Il 30 settembre 1944 i soldati tedeschi trovarono a San Martino una cinquantina di persone quasi tutte donne e bambini; le radunarono di fronte alla casa colonica e le uccisero con colpi di mitraglia. Poi bruciarono i loro corpi e così pure la casa; anche alla chiesa diedero fuoco e spaccarono l'altare.
Cecoslovacchia. Dal '68 alla Rivoluzione di velluto
Sono passati trent'anni dalla caduta del Muro di Berlino e dal successivo crollo del comunismo nell'Europa dell'Est