copertina di Scherzi del destino

Scherzi del destino

Salani, 1999

Qualcosa di inquietante e oscuro sta accadendo, senza che nessuno se ne renda conto, intorno a Palazzo Stallery, una fortezza che domina la regione dalla cima delle Alpi Inglesi. È il luogo in cui si decide tutto, in cui vivono i potenti e si imparano le arti magiche, dietro infinite protezioni invisibili che non permettono a nessuno di ficcanasare. Ma è anche il luogo da cui periodicamente vengono manipolate le possibilità: qualcuno, per trarre vantaggi economici, truccare l'alta finanza, non incontrare mai ostacoli, in certi momenti interviene sulla realtà, variando minimi dettagli grazie alla magia. Gli abitanti dei dintorni avvertono come piccole scosse di terremoto e non ci fanno troppo caso, ma sempre ad ogni scossa corrisponde un cambiamento, che a sua volta ne provoca altri e altera le vite di tutti.
Conrad ha una particolare sensibilità nell'avvertire quel che accade, un indomabile bisogno di correre rischi, e sente di essere la persona giusta per cambiare le cose. Ma la famiglia da sempre lo tiene a freno a causa del suo karma negativo: chi conosce la magia vede nel destino di Conrad solo tragedie, probabilmente a causa di qualche grave colpa commessa nella vita precedente.
Il ragazzo decide di fare carte false per tentare di mettersi contro il destino: si introduce sotto altra identità allo Stallery, accetta un massacrante apprendistato come servo e inizia la sua ricerca nelle labirintiche segrete, osservato continuamente da un misterioso coetaneo che nasconde poteri inimmaginabili.

Scherzi del destino è uno dei mondi possibili della saga delle Cronache di Chrestomanci, con la quale l'autrice del Castello errante di Howl ha vinto, a partire dagli anni Settanta, innumerevoli premi di grande prestigio.