copertina di IT

IT

Il puzzo della sporcizia e quello dell’umidità e quello di verdure marcite si fondevano in un unico tanfo ineluttabile e inequivocabile, il tanfo del mostro, apoteosi di tutti i mostri. Era l’odore di qualcosa per cui non aveva trovato un nome: l’odore di It, acquattato nel buio e pronto a spiccare il balzo. Una creatura che avrebbe mangiato di tutto, ma specialmente affamata di carne di bimbo. La tranquilla e sonnolenta cittadina di Derry, nello stato del Maine, è vittima di strani avvenimenti, solo un gruppo di sette bambini si accorge di quello che sotto la città vive e che tiene prigioniera da centinaia di anni la vita degli abitanti. Sono loro i piccoli eroi, ribattezzati sotto il nome di Perdenti, a cercare la bestia, colei che non ha forma, non ha nome, ma che entra attraverso gli incubi della gente in ogni casa. Il simbolo della Paura, quella paura che ti prende quando sei in casa da solo e all’improvviso le luci si spengono e da sotto il letto si sente un lento e continuo rumore di risucchio; la paura del buio, di creature notturne, di assassini di bambini. Nessuno mai ha sconfitto It perché gli adulti non credono nella magia, ma i Perdenti vedono e sentono il mostro, per loro non è un gioco ma pura e semplice sopravvivenza.