copertina di Il mondo senza api
Hanna Harms

Il mondo senza api

traduzione di Roberta Scarabelli
Giralangolo, 2023
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dai 12 anni

Questa graphic novel è uscita l’anno scorso ma in biblioteca è arrivata solo ora.
Si tratta del felice incontro fra un esperto entomologo e una giovane illustratrice: il libro prefigura cosa può significare un mondo senza api, tenendo conto che un terzo degli alimenti esiste solo grazie al lavoro delle api. Sono tanti anni ormai che il mondo della scienza e dell’ambientalismo ha lanciato l’allarme sulla scomparsa delle api e sulle conseguenze pericolosissime della mancanza di impollinazione delle piante, ma non si è ancora riusciti a capire che il problema non sarà la mancanza di miele, ma per esempio la scomparsa di intere varietà di frutta, verdura e ortaggi che siamo abituati a vedere sulle nostre tavole.
“Molti di noi considerano gli insetti soltanto degli esseri fastidiosi, disturbatori e parassiti, di conseguenza la loro scomparsa può essere motivo di gioia. Mentre in realtà è una tragedia: perché il nostro futuro dipende da loro”.
Il libro ha brevissimi testi e illustrazioni essenziali, giocate sul nero, il grigio e il giallo, perchè come viene scritto all’inizio: “Il mondo senza api sarebbe un mondo grigio. Un futuro cupo. Perché il mondo delle api è anche quello degli esseri umani.”