回憶見

Un progetto singolare per concezione e fattura, in due volumi interdipendenti presentati in un cofanetto: il primo è un album di schizzi, con luoghi e paesaggi disegnati al tratto; l’altro, di identico formato, è un fumetto la cui protagonista, colpita da amnesia, ricostruisce la propria storia grazie al ritrovamento dell’album, su cui ha fermato le impressioni dei luoghi in cui è stata e ha vissuto. L’operazione narrativa, indiziaria, moderna, indica un’inedita direzione espressiva che non solo omaggia il valore di testimonianza dell’immagine, il disegno come traccia, il libro come mappa frammentata di un’umanità perduta, ma descrive la memoria come atto intenzionale e imperfetto di riappropriazione di un ordine delle cose e della storia, possibile soltanto attraverso la letteratura. L’editoria del libro illustrato, in questa chiave, si conferma come spazio di infinite sperimentazioni.