Caro George Clooney puoi sposare la mamma? Susin Nielsen, Il Castoro, 2014 dagli 11 anni

\"Caro signor Clooney, salve. Come sta? Qui tutto bene. Non mi conosce, quindi mi permetta di presentarmi. Mi chiamo Violet Gustafson. Ho dodici anni. Vivo a Vancouver, in Canada. Ma basta parlare di me. In realtà le sto scrivendo per raccontarle di mia madre...\" Questo è l\'inizio della lettera che Violet scrive all\'attore perché possa diventare il fidanzato della madre. Violet è piena di rabbia da quando il padre ha lasciato la famiglia: ora l\'uomo ha un\'altra moglie e due gemelline, vive a Los Angeles in una lussuosa villa. La loro casa invece sta crollando a pezzi, Violet è costretta ad accudire la sorella e a scuola deve affrontare le prese in giro di due odiose compagne. In più la madre passa da un improbabile fidanzato a un altro. L\'ultimo è Dudley Wurstel che Violet definisce “una salsiccia”, proprietario del negozio di accessori da bagno “Quando scappa, scappa”. Violet è arrabbiata, delusa, non vuole vedere o sentire le verità che le sono scomode, a volte si consola mettendo in ordine alfabetico o di colore i libri e i vestiti, pedina i fidanzati della madre per capire chi sono ed evitare che le facciano altro male. Si tratta di un romanzo divertente, ricco di colpi di scena, dove si parla anche di amicizia e di amore, di spassose vendette e di letture. Violet è vivace e irriverente, forse ricorda le adolescenti dei romanzi di Jacqueline Wilson. Saprà andare oltre le apparenze e capire quali sono le cose che contano davvero.