A casa mia a casa tua Marianne Dubuc, La Margherita, 2020 dai 3 anni

E’ un albo di grande formato che presenta in ogni doppia pagina la sezione di una casa dai molti appartamenti. Il testo in stampatello maiuscolo, che si situa sempre in alto a sinistra, racconta la giornata di una famiglia di conigli che abitano un appartamento a piano terra. E’ il compleanno di Coniglietto e la famiglia sta organizzando una festa per il pomeriggio. Il testo porta gli occhi di chi legge nelle stanze dei conigli. La mamma fa una torta, la sorellina prepara un disegno, Coniglietto scrive gli inviti. Ben presto ci si accorge, però, che anche negli altri appartamenti la giornata inizia e, pagina dopo pagina, prosegue, intrecciandosi con quella della famiglia dei conigli. Ci si accorge che la famiglia delle volpi è in attesa di un fratellino, che l’orso si sveglia col raffreddore, che la famiglia dei gatti sta traslocando nella casa proprio oggi, che i figli della famiglia topini sono davvero scatenati. A questo punto la lettura si complica perché viene il desiderio di vedere quello che succede dentro a ogni appartamento. E a furia di guardare e di spostarsi avanti e indietro fra le pagine, ci si accorge che altri personaggi si muovono attorno e dentro alla casa: una bambina dai capelli biondi e una con una mantellina rossa, tre piccoli porcelli, uno gnomo dal cappello a punta. E’ un libro prezioso perché propone e provoca una lettura lenta e attenta. Ci vuole tempo affinché gli occhi muovendosi fra le pagine trovino i nessi fra le varie illustrazioni, ci vuole agio per ricostruire le storie che si intrecciano e non sembrano finire mai, ci vuole attenzione per cogliere i rimandi ad altre storie, ci vuole calma per cercare dettagli e particolari. Spesso ci chiedono in biblioteca libri che raccontino il valore della lentezza: questo libro fa molto di più, permette di sperimentarla.