attualità

  • Milly Vodovic

    Milly vive con la sua famiglia di origine bosniaca, fuggita dalla guerra, alla periferia di Birdtown, in un'America razzista e crudele. Dall'alto dei suoi dodici anni non ha paura di niente. E soprattutto non ha paura di affrontare Swan Cooper che bullizza suo fratello maggiore Almaz. Quando pochi giorni dopo Almaz viene ucciso, tutto viene messo a tacere perché a nessuno interessa la perdita di una famiglia musulmana. Milly però vuole conoscere la verità sulla morte del fratello e rifiuta la rassegnata passività dei Vodovi, quella di chi ha conosciuto troppo dolore. Con una scrittura sontuosa che affascina per la sua potenza, Nastasia Rugani racconta una storia crudele senza rinunciare alla poesia, una storia permeata di un'atmosfera fantastica con mangiacuori, mostri e opossum parlanti, dove i sogni trascendono la realtà, una storia incandescente che ci interroga nel profondo.
    Vai al dettaglio
  • La tredicesima estate

    Le cugine Angelica e Sandra, nate lo stesso giorno con un anno di differenza, non potrebbero essere più diverse. Tuttavia, nelle estati passate dal nonno sono inseparabili: il mondo intero è ai loro piedi e le due ragazze sguazzano nella libertà. "La tredicesima estate", però, Sandra, la più grande e irrequieta, è cambiata. Cosa si nasconde sotto la sua apparente placidità? E cosa sarà costretta a fare e ad accettare Angelica, la più piccola, per continuare ad avere la sua amicizia? Età di lettura: da 13 anni.
    Vai al dettaglio
  • I ragazzi dei cavalli

    Metà degli anni '20, Cecoslovacchia. Sasha e Janek crescono in un orfanotrofio, Janek è tranquillo e introverso, Sasha è il suo esatto contrario - socievole ed estroverso -, vuole bene all'amico e lo protegge dalle crudeltà del mondo. I ragazzi si allenano a fare acrobazie, soprattutto a cavallo, fino a unirsi a un circo. Insieme viaggiano per l'Europa e si esibiscono con il nome di The Golden Brothers. Ma il loro rapporto è più che fraterno. Crescendo, scoprono di essere attratti l'uno dall'altro. Nonostante il circo sia un mondo a sé con la propria morale e i propri valori, mantengono segreto il loro amore. Quando il circo arriva a Berlino, al tramonto della Repubblica di Weimar, nell'esplosione degli spettacoli di vaudeville, sentono di aver davvero trovato la loro casa. Ma nel gennaio del '33 tutto si rompe, quando i nazisti prendono il potere e saranno costretti a difendere non solo il loro amore, ma anche la loro vita. A raccontare la loro storia, a distanza di più di mezzo secolo, è Anton, un ragazzo gay di Stoccolma, che per lavoro si occupa di anziani soli, uno di loro è Alexander (Sasha) Kovacs che ha 98 anni e non vuole più parlare né uscire dalla propria cucina: saranno le foto sparse nel suo appartamento a raccontare ad Anton la fine del suo amore con Janek e a gettare un ponte tra passato e presente, tra l'amore di un tempo e l'amicizia di oggi.
    Vai al dettaglio
  • Carne da macello

    Jana Novak è una sedicenne alta e allampanata, da sempre a disagio con il suo aspetto androgino. Un giorno, però, mentre è in un parco divertimenti insieme ai suoi amici, viene notata da un talent scout che le propone di iniziare a lavorare come modella per una prestigiosa agenzia di Londra. Da quel momento, la vita di Jana subisce un brusco cambiamento: dalla periferia londinese dove vive con la famiglia entra a far parte di un mondo sfavillante e attrattivo che sembra prometterle un futuro straordinario fatto di ricchezza, viaggi, feste, incontri con creativi e celebrità. Ben presto, però, Jana comprende che dietro alla spessa e frastornante patina glam della fashion industry si nascondono un lato sudicio e orde di insospettabili predatori pronti ad azzannare a ogni passo le loro giovani prede. E che la fiaba di cui pensava di essere protagonista si sta rapidamente trasformando in un vero e proprio incubo. Con Carne da macello, Juno Dawson ci accompagna nel ventre oscuro dell'industria della moda nell'era del #MeToo, e lo fa con una scrittura potente che non teme di essere cruda e spietatamente onesta. Un romanzo, questo, che non potrà lasciare indifferenti.
    Vai al dettaglio
  • Ascoltami!

  • Tutto può cambiare

    Chase non ricorda di essere caduto dal tetto, né di aver battuto la testa. In realtà, non ricorda un bel niente. Si è semplicemente svegliato in ospedale e ha dovuto imparare tutto della sua vita da zero... a cominciare dal suo nome. Ora sa di essere Chase, di avere tredici anni e frequentare le medie. Ma chi è Chase? Quando torna a scuola, capisce che non tutti sono felici di rivederlo. Alcuni ragazzi lo trattano come un eroe. Altri hanno paura di lui. Una ragazza in particolare è così arrabbiata da versargli in testa un frozen yogurt. Presto Chase inizia a chiedersi non solo chi è, ma chi era. E soprattutto... chi vuole essere? Una storia di bullismo da un punto di vista capovolto, quello del bullo che scopre una nuova identità e la parte migliore di sé. Età di lettura: da 11 anni.
    Vai al dettaglio
  • La legge di Bone

    Bone, cioè osso: un ragazzo di tredici anni costretto ad andarsene di casa e a vivere alla giornata arrangiandosi ai margini della società opulenta di una cittadina del nordest degli Stati Uniti. Viene battezzato così dai nuovi amici che incontra "sulla strada", dopo essere stato cacciato dalla madre per aver rubato una collezione di monete antiche per procurarsi la marijuana. In realtà le sue difficoltà sono cominciate con l'abbandono del padre, l'arrivo di un patrigno bugiardo e la cecità totale di una madre insicura, incapace di capire le necessità del figlio. Non è dunque il piccolo delinquente, Bone. Piuttosto il ragazzo ribelle pieno di fantasia della migliore tradizione letteraria americana, dallo Huck Finn di Mark Twain al giovane Holden di Salinger.
    Vai al dettaglio
  • Love in english

    Ana ha sedici anni e per lei, che scrive poesie, le parole hanno sempre avuto un fascino particolare. Ma da quando ha lasciato l'Argentina per trasferirsi con la famiglia nel New Jersey tutto le sembra tremendamente estraneo e distante dal suo mondo. Di colpo, anche esprimere ciò che prova è diventato difficile, e ha quasi la sensazione che quella nuova lingua, che non comprende e con cui si ritrova a combattere ogni giorno, la stia allontanando dalla sua identità. Solo quando incontra Neo, con il suo accento greco e il suo "glossario della felicità", Ana si rende conto che conoscere una lingua significa molto più che saperla parlare. Significa raggiungere gli altri con la poesia del proprio cuore. Un romanzo pieno di dolcezza e a tratti lirico che intreccia temi come l'immigrazione e l'identità culturale alla ricerca della propria voce quando la lingua che si parla non è quella natia.
    Vai al dettaglio
  • Io sono Malala. La mia battaglia per la libertà e l'istruzione delle donne

    Valle dello Swat, Pakistan, 9 ottobre 2012, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All'improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l'inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all'assemblea generale delle Nazioni Unite. Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere. Nel 2014 è diventata la più giovane vincitrice di sempre del Premio Nobel per la Pace. Questo libro è la storia vera e avvincente come un romanzo della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all'educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.
    Vai al dettaglio
  • Il grande azzurro

    Hassana e Husseina sono sorelle gemelle. Fino ai dieci anni sono rimaste sempre insieme, nella pace del villaggio: Hassana era la gemella più forte, estroversa, Husseina la più timida e schiva. I mercanti di schiavi le separano in un giorno di fragore e fiamme, gettando tra loro un'insondabile distanza. Hassana si aggrappa a Husseina nei sogni, per Husseina lo strappo dalla famiglia e dalla gemella è un pensiero troppo doloroso. Entrambe tuttavia nella lontananza fanno fiorire la loro autentica personalità. Lottano per essere libere: libere da padroni sordidi e meschini, ma anche da chi vuole convertirle "per il loro bene"; libere di partecipare ai riti candomblé nella foresta brasiliana, libere di esprimere il proprio talento nel lavoro, libere di abbracciare cause più grandi nel mondo mutevole e febbrile dell'Africa di fine Ottocento. Imparando ad accettare le paure e i desideri più intimi affronteranno l'acqua profonda che le separa; si ricongiungeranno soltanto quando potranno guardarsi negli occhi come due persone intere.
    Vai al dettaglio
  • Felix ever after

    Felix Love, nonostante il nome, non si è mai innamorato. E si rende dolorosamente conto dell'ironia della cosa. Vorrebbe tanto sapere cosa si prova, e soprattutto perché quello che sembra così facile per tutti, per lui non lo è. Come se non bastasse, anche se è orgoglioso della propria identità, Felix - una persona nera, queer e transgender - teme segretamente che la sua esistenza all'incrocio fra più marginalizzazioni gli impedisca di conquistarsi un lieto fine tutto suo. Quando un anonimo studente inizia a tormentarlo, dapprima diffondendo il suo vecchio nome e alcune sue foto precedenti alla transizione, poi inviandogli messaggi transfobici, Felix progetta una vendetta. Quello che non immagina è che tutto ciò lo farà finire dritto dritto in un quasi-triangolo amoroso. E mentre impara a districarsi tra i propri sentimenti incasinati, Felix intraprende un viaggio che lo porterà a ridefinire il rapporto più importante: quello con se stesso.
    Vai al dettaglio
  • Teddy

    Teddy è un dolce bambino di cinque anni, intelligente e curioso, che ama disegnare qualsiasi cosa: gli alberi, gli animali, i genitori e, occasionalmente, anche la sua amica immaginaria, Anya, che dorme sotto il suo letto e gioca con lui quando è da solo. Ma ora a occuparsi di lui per tutta l'estate c'è Mallory, la nuova babysitter. I due si sono piaciuti fin dal primo incontro, tanto che il signor Maxwell non ha potuto opporsi all'assunzione della ragazza, che nonostante la giovane età ha dei difficili trascorsi con la droga. All'apparenza tutto è perfetto: i Maxwell sono gentili e comprensivi, la loro casa sembra uscita direttamente dalla copertina di una rivista e le giornate sono scandite da una routine serena, che comprende giochi, pisolini e bagni in piscina. Fino a quando i disegni di Teddy cominciano a cambiare, diventano sempre più strani, cupi, quasi macabri e rivelano un tratto decisamente troppo complesso per un bambino di quell'età. Che cosa sta succedendo? Per Teddy è colpa di Anya, è lei a dirgli cosa rappresentare e a guidare la sua mano. Qualcosa non va e, anche se può sembrare una follia, solo Mallory può scoprire la verità prima che sia troppo tardi. Un thriller che sconfina nel paranormale e che, grazie alla forza espressiva delle illustrazioni, vi sorprenderà, pagina dopo pagina, in un inquietante crescendo, fino all'imprevedibile colpo di scena finale.
    Vai al dettaglio
  • Black kids, La primavera che cambiò ogni cosa

    Los Angeles, 1992. Ashley Bennet ha diciassette anni e non potrebbe desiderare di più dalla vita: bella, ricca, con le amiche giuste. L'estate è ormai alle porte e lei passa più tempo in spiaggia che in classe, in testa solo il ballo di fine anno. Ma un pomeriggio di aprile quattro agenti di polizia vengono assolti dopo aver picchiato brutalmente un ragazzo nero e tutto cambia. Perché quel ragazzo è Rodney King, e da quel momento anche Ashley non è più solo una ragazza come tante, ma una ragazza nera, respinta improvvisamente ai margini di un mondo che considerava il suo. Intorno a lei, Los Angeles brucia tra le fiamme di violente proteste, e Ashley cerca a tutti i costi di continuare la sua esistenza da privilegiata, anche se sua sorella Jo si fa coinvolgere nei disordini e l'illusione di famiglia perfettamente integrata che hanno costruito i suoi genitori inizia a sgretolarsi. E mentre la sua vita va in frantumi insieme alle vetrine dei negozi, Ashley dovrà farei conti per la prima volta con le sue origini e le conseguenze che il colore della sua pelle porta con sé. Sullo sfondo di uno dei momenti chiave della storia americana, in un passato che riflette un presente dolorosamente affine, il racconto intimo e autentico di una ragazza in cerca di se stessa e delle sue radici.
    Vai al dettaglio
  • Legami di sangue

    È il 1976, l'anno del bicentenario dell'indipendenza americana. Dana e Kevin sono una coppia mista - lei nera, lui bianco - che guarda con fiducia al proprio futuro nella tollerante e progressista California. Ma un giorno, mentre stanno sistemando i libri nella loro nuova casa, Dana si ritrova inspiegabilmente catapultata nel passato, nella piantagione schiavista dove vivevano i suoi antenati. Da quel momento il suo destino si intreccerà con quello di Rufus, il ragazzino dai capelli rossi figlio del proprietario della piantagione, e di Alice, una bambina nera nata libera in un mondo che fa di tutto per negarle quella stessa libertà. Dana dovrà rivedere le sue certezze di donna nera emancipata per adattarsi alla realtà, antica e incancellabile, che si trova di fronte, e tentare di salvare sé stessa e i suoi inconsapevoli compagni d'avventura. Rielaborando il tema fantastico dei viaggi nel tempo e attingendo alla letteratura ottocentesca dei racconti di schiavi - ma innestandovi una consapevolezza razziale e una sensibilità femminile tutte moderne - Octavia Butler dà vita a un classico del secondo Novecento americano. "Legami di sangue" è un trait d'union ideale tra "Amatissima" di Toni Morrison e "La ferrovia sotterranea" di Colson Whitehead, tra la fantascienza classica e la speculative fiction di Ursula Le Guin e Margaret Atwood: un romanzo capace di trasformare la coscienza del lettore superando i confini tra il reale e la fantasia, tra il passato e il presente, tra il «bianco» e il «nero».
    Vai al dettaglio
  • L'educazione

    Tara, la sorella Audrey e i fratelli Luke e Richard sono nati in una singolare famiglia mormona delle montagne dell'Idaho. Non sono stati registrati all'anagrafe, non sono mai andati a scuola, non sono mai stati visitati da un dottore. Sono cresciuti senza libri, senza sapere cosa succede nel mondo o cosa sia il passato. Fin da piccolissimi hanno aiutato i genitori nei loro lavori: in estate stufare le erbe per la madre ostetrica e guaritrice, in inverno lavorare nella discarica del padre, per recuperare metalli. Fino a diciassette anni Tara non aveva idea di cosa fosse l'Olocausto o l'attacco alle Torri gemelle. Con la sua famiglia si preparava alla sicura fine del mondo, accumulando lattine di pesche sciroppate e dormendo con uno zaino d'emergenza sempre a portata di mano. Il clima in casa era spesso pesante. Il padre è un uomo dostoevskiano, carismatico quanto folle e incosciente, fino a diventare pericoloso. Il fratello maggiore Shawn è chiaramente disturbato e diventa violento con le sorelle. La madre cerca di difenderle, ma rimane fedele alle sue credenze e alla sottomissione femminile prescritta. Poi Tara fa una scoperta: l'educazione. La possibilità di emanciparsi, di vivere una vita diversa, di diventare una persona diversa. Una rivelazione. Il racconto di una lotta per l'autoinvenzione. Una storia di feroci legami famigliari e del dolore nel reciderli.
    Vai al dettaglio
  • Se queste ali potessero volare

    La piccola comunità di Auburn, Pennsylvania, viene invasa dai corvi. Le uniche a non temerli, anzi a diventarne amiche sono Leighton, una diciassettenne che sogna un futuro da giornalista a New York, e le sue sorelline Campbell e Juniper. Perché per loro questa misteriosa apparizione non è più strana della casa in cui vivono, che si ripara da sola in maniera inspiegabile ogni volta che il padre perde le staffe e distrugge qualunque cosa gli capiti a tiro. Dover convivere con la violenza psicologica di un genitore sempre più geloso e iracondo, da cui si sforza giorno per giorno di proteggere se stessa, le sorelline e la madre, impedisce a Leighton di godersi l'inizio dell'ultimo anno di liceo, così come di cogliere al volo ogni occasione di spensieratezza. Forse però uno spiraglio di felicità si apre quando a scuola conosce l'affascinante Liam... Se fuggire dalle proprie paure significa abbandonare la madre e le sorelle, Leighton non avrà altra scelta che affrontarle, prima di poter spiccare il volo proprio come fanno i corvi. Un romanzo che racconta con delicatezza una violenza domestica, tutta psicologica ma non per questo meno brutale. E, soprattutto, il coraggio di denunciare e trovare forza nei legami, quello fra sorelle e quello dolce di un primo amore.
    Vai al dettaglio
  • Rose fuori dal mondo

    «Neanche io ci ho capito molto delle regole di questo mondo, Rudder. Ma non posso continuare a chiedere scusa per ogni cosa, altrimenti non capirò mai chi sono veramente. E avrò sempre il terrore di sbagliare.». Rose e Rudder sono cresciuti tra i Pellegrini di Dio, una rigida comunità religiosa, a due passi da Londra. Senza alcun contatto con la Gente del Mondo, senza cellulari, senza vestiti sgargianti, film, musica e persino senza la lettura di libri come Harry Potter. Questo fino al giorno dell'incidente, quando la loro mamma decide di abbandonare la comunità e, seppur nelle ristrettezze economiche, crescere i ragazzi nel mondo fuori. Per la diciassettenne Rose è elettrizzante abbracciare un nuovo stile di vita; suo fratello Rudder di tredici anni, invece, si sente un pesce fuor d'acqua e vorrebbe tornare a vivere con il padre. Gli errori che commettono i due ragazzi sono molti, e quando Rudder ne fa uno davvero grande e che coinvolge indirettamente la sorella, la questione si complica...
    Vai al dettaglio
  • 1000 pezzi al giorno

    Leo è un teppistello, finito al carcere minorile per una storia di pasticche. Quando esce trova un lavoro: sorvegliante in una fabbrichetta dove donne e ragazzi, clandestini, lavorano giorno e notte per produrre merci contraffatte. Leo vuole fare la bella vita, gli stranieri non gli sono mai piaciuti, che male c'è? C'è che Maristella, che una volta era come lui, ora è cambiata. E che giorno dopo giorno, a starle vicino, si affollano nella sua mente e nel suo cuore domande che fa sempre più fatica a ignorare... Un romanzo che tratta il tema della marginalità e del riscatto, degli ultimi che sfruttano gli ultimissimi, e della possibilità di ribaltare tutto e cambiare le cose.
    Vai al dettaglio
  • Concrete rose, Quando una rosa fiorisce nel cemento

    Maverick ha diciassette anni e vive a Garden Hights, un quartiere ghetto della grande città, e la vita non è facile. Se vuoi sopravvivere devi entrare in una delle due gang che controllano il Garden: i King Lords o i Garden Disciples. Per Maverick la scelta è stata automatica: suo padre era il capo dei King Lords prima di entrare in carcere e lui ne ha seguito le orme, per tutti è Li'l Don, il piccolo Don. Per lui i King Lords sono una grande famiglia guidata da suo cugino Dre e le cose tutto sommato non gli vanno male, tra la scuola, gli amici e qualche lavoretto per la sua gang, mentre sua madre tenta di convincerlo a fare qualcosa di utile per il suo futuro. Ma le cose stanno per cambiare e la vita lo metterà di fronte a una serie di scelte difficili che lo obbligheranno a riconsiderare le persone che lo circondano, e a cercare dentro di sé la forza per iniziare un percorso di cambiamento che un giorno lo renderà una persona migliore.
    Vai al dettaglio
  • Il confine