copertina di Il favoloso libro di Perle
Timothee de Fombelle, Mondadori, 2015

Il favoloso libro di Perle Timothee de Fombelle, Mondadori, 2015

All’inizio seguiamo un ragazzo che fugge in un bosco, poi la narrazione muta e ci racconta di un regno fantastico, di una regina morta e di un re impazzito dal dolore, di due principi e di una fata. Forse dimentichiamo un po’ il ragazzo del bosco, presi dalle vicende di questo nuovo mondo. La scena però cambia ancora, siamo a Parigi, nei primi decenni del 1900. C’è la Maison Perle che produce toffolette ed è gestita da due coniugi appassionati del loro lavoro. Piove e un ragazzo è fermo dalla parte della strada opposta alla vetrina. Ci chiediamo chi sia e proseguiamo la lettura per scoprirlo. Naturalmente le tre storie sono intrecciate e bisognerà leggere tutto il libro per ricostruire gli eventi in modo corretto. Sarà una lettura piacevole, piena di stupori, di colpi di scena, di fraintendimenti, di suspanse, una lettura adatta a chi ama l’avventura e qui la trova sulla soglia leggera che sta fra i mondi fantastici e il mondo reale