Il bosco in casa Sarah Vegna, Astrid Tolke, Settenove, 2019 dai 3 anni

Arriva dalla Svezia questo libro di divulgazione che ci racconta come coltivare in casa le fragole. La narrazione è condotta attraverso un testo essenziale, fatto di poche parole. Chi narra è la bambina (o il bambino) protagonista che si rivolge direttamente a chi legge fornendo in ogni pagina indicazioni per la coltivazione che non sarebbero però sufficienti se non ci fossero le illustrazioni a mostrare e precisare i materiali, le azioni e i gesti necessari. Seguiamo così la bambina (o il bambino) e i suoi genitori mentre preparano i vasetti, mettono la terra, piantano i semi, innaffiano, aspettano, vedono spuntare le prime foglie delle piantine e poi, infine, le fragole. Le illustrazioni hanno qui anche un’altra funzione: aggiungono al racconto una dimensione di vita quotidiana e affettiva, e uno scorrere del tempo che ha a che fare con le azioni di ogni giorno. Le illustrazioni, molto chiare, risaltano su sfondi bianchi o neutri. Suggeriscono lo spazio di casa, ma lasciano al lettore la possibilità di immaginare ulteriormente gli ambienti e gli usi: questo immaginare, attingendo, inevitabilmente, alle proprie esperienze quotidiane permette a chi legge di immedesimarsi nella narrazione. Il trascorrere del tempo è indicato dal variare dell’abbigliamento dei personaggi. Vediamo chi narra muoversi sulle pagine, ma né il testo né le illustrazioni ci danno indicazione rispetto alla sua appartenenza di genere, possiamo pensare che sia una bambina oppure un bambino e il testo neppure precisa chi siano le due figure che appaiono insieme alla bambina (o bambino) sulle pagine, solo dai gesti di confidenza, di cura, di accudimento possiamo desumere che siano i suoi due papà.