Aaron X Hakon Ovreas, Giunti, 2020 dagli 8 anni

Aaron costruisce, insieme all’amico Neri, una casetta di assi, chiodi e legni. Ne vanno molto orgogliosi, ma tre ragazzi più grandi, Anton, Ruben e il figlio del pastore, la distruggono. Si tratta di ragazzini un po’ tiranni e anche aggressivi. Aaron li teme, li evita, fugge si nasconde. Poi però vede un film di supereroi e decide, con l’aiuto dell’orologio del nonno che ha appena avuto in eredità, di vendicarsi. Nella notte, grazie a una coperta, a una maschera, a un barattolo di vernice e a una cintura della mamma, si trasforma in Aaron X e, coperto dal buio, dipinge di marrone la bicicletta di Ruben. È un affronto che i bulli faticano a sopportare, ma altri due supereroi verranno in aiuto di Aaron e la vendetta sarà alla fine perfetta, anche grazie al fatto che gli adulti sono occupati in altre faccende e che il fantasma del nonno è lì pronto a sostenere il supereroe. Chi legge parteggia subito per il protagonista che è un personaggio ingenuo che compie azioni buffe e inaspettate. In quasi tutte le pagine le immagini di Oyvind Torseter illustrano parti della storia e concorrono a meglio definire il mondo di Aaron e dei suoi amici. Il libro, che viene dalla Norvegia, fa parte di una collana che si chiama I tre super color eroi.