X-men
Nato nel: 1962 dalla matita di: Jack Kirby/Steve Ditko e dalla penna di: Stan Lee sulle pagine di: "Marvel Age of Comics”
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Milano, Twentieth Century Fox Home Entertainment, 2019 , X-Men: Dark Phoenix,
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Modena, Panini Comics, 2017 , Wolverine: arma X,
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Modena, Panini, 2017 , Vecchio Logan,
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Modena, Panini Comics, 2017 , La morte di Wolverine ,
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Milano, Twentieth Century Fox home entertainment, 2016 , X-Men: apocalisse ,
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Modena, Panini comics, 2015 , Nightcrawler : Ritorno a casa,
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Modena, Panini Comics, 2015 , Oltre lo Specchio: Conclusione Modena, Panini Comics, 2015,
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Modena, Panini Comics, 2014 , WOLVERINE 3 All New Marvel Now: Wolverine contro Thor ,
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Modena, Panini Comics, 2014 , Wolverine & Gli X-MEN: Infinity ,
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Milano, Twentieth Century Fox Home Entertainment, ©2014 , X-Men: giorni di un futuro passato ,
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Milano, Twentieth Century Fox home entertainment, © 2013 , The Wolverine: (L’immortale) ,
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Milano, Twentieth Century Fox Home Entertainment, 2011 , X-Men: First Class ( L'inizio),
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New York, Marvel, 2010 , Dark X-Men ,
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Milano, Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, 2010 , 60: X-Men: E come extinzione,
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Milano, Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, 2010 , 62: X-Men: Gli inumani ,
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Milano, Corriere della Sera: La Gazzetta dello Sport, 2009 , 41: X-Men: la saga di Fenice Nera,
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Milano, Twentieth century Fox Home Entertainment, 2009 , X-Men Origins: Wolverine ,
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Milano, Twentieth century Fox home entertainment, 2009 , X-Men 3 The Last Stand ,
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Vercelli, White Star, 2006 , X-Men: i personaggi e il loro universo ,
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Modena, Marvel Italia, 2003 , X-Men, Dio ama, l'uomo uccide ,
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Roma, La Repubblica, 2003 , X-Men,
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Milano, Twentieth century fox home entertainment, ©2003 , X-Men 2 … Mentre le fila degli X-Men vanno rimpinguandosi e la scuola per giovani dotati del Dottor Xavier continua ad accogliere nuovi allievi, il terribile scienziato Stryker, padre inconsolabile di un mutante autistico, cerca, con ogni mezzo, di far accettare al governo statunitense il suo piano di sterminio, che si propone di eliminare il fattore X dalla faccia della terra. Dal momento che Xavier e Magneto sono messi subito fuori gioco dal diabolico disegno, solo i più giovani fra gli Uomini X si adoperano per opporsi all'incombente minaccia, con l'aiuto dell'inesausto Wolverine, della bella Tempesta e della instabile Jean Grey … …Non so se qualche campagna per i diritti dei minori si sia già scagliata con intenti censori contro l'ultimo film di Bryan Singer, il secondo della serie dei mutanti fuggiaschi; certo però, uscendo dal cinema, le bande di ragazzini che giocano a rimpallarsi, con pedantesca minuzia di eruditi, i nomi di battaglia e le capacità superumane di eroi già incontrati in quelle cosmografie moderne che sono gli albi della Marvel, mi fanno pensare che se le associazioni di genitori fossero davvero avvertite come pretendono di essere, cercherebbero di correre ai ripari. Non tanto per le scene di violenza che, confuse tra un effetto e l'altro, sono sanguinarie come quelle di un qualunque telefilm pomeridiano; non certo per la presenza di sequenze a sfondo sessuale troppo esplicite e volgari: i supereroi, è cosa nota, sono casti paladini della Giustizia, puri sacerdoti del culto della legalità - e forse le tute (sempre) troppo strette aiutano a contenere ogni ardore … Il film però, rispetto al primo episodio della saga, in cui effettivamente il Telepate e il Signore dei metalli incarnavano con i loro paradigmi teorici la regola del genere che vuole il mondo diviso fra Bene e Male, sembra vivere questa lotta necessaria alla sua struttura in altri luoghi, con altri personaggi...da: "Segno Cinema" n° 122, Tommaso Mozzati,
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Milano, Twentieth century Fox home entertainment, ©2001 , X-men … Nella galassia dei fumetti superomistici americani apparvero, una ventina d'anni fa, serie come 'What if ..' e 'What the ...' che, partendo da personaggi familiari e consolidati, sviluppavano storie parallele a quelle degli albi ufficiali. Come sarebbero andate le cose se ... Insomma, per approfittare di supereroi popolarissimi si dava libero sfogo alla fantasia degli sceneggiatori, che potevano sperimentare direzioni poco 'ortodosse' rispetto alla linea delle diverse testate. I lettori sempre più affamati di nuove avventure e poco interessati a linearità e verosimiglianza non vedevano che moltiplicata la propria fascinazione. Serializzazione, quasi allucinatoria, delle narrazioni: uno dei cardini del linguaggio fumettistico. La libertà e la bizzarria degli esiti di una tale esperienza sono rappresentati emblematicamente da 'What the ...' dove il 'cosmo' superomistico viene parodiato con feroce umorismo. X-Men, il film, fa rimpiangere questa possibilità di sviluppare mondi (storie) parallele. 0 meglio fa rimpiangere che le ipotesi adombrate, ben più interessanti della schematica 'storia ufficiale', vengano continuamente sacrificate. La struttura si rivela molto tradizionale, lineare, più simile in questo al vecchio fumetto, ad un immaginario che si dà ormai per esaurito. In una sequenza del film, a Wolverine, che canzona le eleganti e pretenziose tute in pelle dei suoi colleghi, Ciclope risponde: 'Cosa pretendi, che indossiamo la calzamaglia?'. Per dire che l'epoca mitica dei supereroi è ormai tramontata solo perché sono cambiati i costumi ... Sempre nel corso delle interviste di presentazione europea del film, il regista ha tenuto a sottolineare ripetutamente che degli X-Men lo ha affascinato il conflitto Bene/Male, il travaglio esistenziale di esseri a metà tra uomo e dio. Come a dire che la sua ultima fatica costituisce l'ennesinio capitolo di un 'discorso' poetico iniziato nei film precedenti. Il 'teorema' non sembra reggere: anzi in X-Men i confini morali rimangono ben delineati e il travaglio esistenziale sembra accessorio, inautentico. La diversità dei mutanti viene equiparata alle tante 'diversità' - razziali, sessuali, economiche - in cui si crogiolano i media contemporanei. Diviene il necessario sfondo sociologico di un action-movie. Pubblic Access, I soliti sospetti, L'allievo sondavano invece un malessere più sottile ed interiore. La domanda sul Male si accoppiava a quella sull'apparenza come condizione necessaria alla fondazione di una verità. Riflessione che, naturalmente, ispirava un'idea di cinema. Non è quindi lecito attribuire una continuità, come fa Singer, tra le sue opere precedenti e X-Men. La funzione-autore, in questo caso, sembra davvero una chiave di lettura inefficace...da: "Cineforum: quaderno mensile della Federazione italiana dei cineforum" n°400, Alberto Zanetti,
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London, Decca Records, 2000 , X-Men: original motion picture soundtrack ,
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Bosco, Star Comics, 1998 , CC.A.T.S - X-Men: il passato prossimo,