Scrittori migranti
La produzione degli scrittori migranti ha subito in questi ultimi anni una profonda trasformazione: da narrazione autobiografica, spesso scritta a quattro mani per superare la scarsa conoscenza della seconda lingua, si è passati ad una produzione non più, o non soltanto, autobiografica, scritta direttamente nella lingua del paese ospitante.
Per alcuni autori è disponibile una breve nota biografica.
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Feridun Zaimoglu, Schiuma, Torino, Einaudi, 1999
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Moses Isegawa, Cronache africane, Milano, Frassinelli, 2000
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Ron Kubati, Va e non torna, Nardò, Besa, 2000
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Martins Agbonlahor, La ragazza perduta, romanzo nigeriano, Torino, L'Harmattan, 2001
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Jadelin Mabiala Gangbo, Rometta e Giulieo, Milano, Feltrinelli, 2001
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Fawzi Mellah, Clandestino nel Mediterraneo, Trieste, Asterios editore, 2001
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Rania Hammad, Palestina nel cuore, illustrazioni di Rachele Lo Piano, Roma, Sinnos, 2002 (testo originale a fronte)
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Monica Ali, Sette mari tredici fiumi, Milano, Tropea, 2003
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Dhondy Farrukh, Vieni alla Mecca, Quodlibet, 2003
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Mbacke Gadji, Kelefa: la prova del pozzo, Milano, Edizioni dell'arco; Barzago, Marna, 2003
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Samuel Ayotunde Kalejaiye, La mia prima mamma, Santarcangelo di Romagna, Fara, 2003
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Helene Paraskeva, Il tragediometro e altri racconti, Santarcangelo di Romagna, Fara Editore, 2003
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Younis Tawfik, L'Iraq di Saddam, Milano, Bompiani, 2003
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Fatou Diome, Sognando Maldini, Roma, Edizioni Lavoro, 2004
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Calixthe Beyala, A bruciarmi è stato il sole, Milano, Epochè, 2005
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Garane Garane, Il latte è buono, Isernia, Iannone, 2005
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Gezim Hajdari, Poema dell'esilio / Poema e mergimit, Santarcangelo di Romagna, Fara editore, 2005
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Pap Khouma, Nonno Dio e gli spiriti danzanti, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2005
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Gabriella Kuruvilla, Pecore nere: racconti, Roma, GLF editori Laterza, 2005
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Félicité Mbezele, Kantheros: un'africana a Roma: atto unico, Roma, Armando, 2006
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Tahar Ben Jelloun, L'ha ucciso lei, Torino, Einaudi, 2008
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Amara Lakhous, Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio, Roma, E/O, 2006
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Duska Kovacevic, L'orecchino di Zora, San Giovanni in Persiceto, Eks&Tra, 2007
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Laila Wadia, Amiche per la pelle, Roma, E/O, 2007
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Alen Custovic, Eloì, eloì, Milano, Oscar Mondadori, 2008
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Binyavanga Wainaina, Un giorno scriverò di questo posto, Roma, 66thand2nd, 2013
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Expris comics, Voli interrotti: storie abbozzate di migranti, Bologna, 2011
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Aamer Hussein, Il nuvolo messaggero, Roma, Caravan, 2010
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Loriane K. con la collaborazione di Christelle Bertrand, Clandestina, Milano, Epoché, 2009
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Faiza Guène, Ahlème, quasi francese, Milano, Mondadori, 2008
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Gabriella Kuruvilla, É la vita, dolcezza, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2008
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Igiaba Scego, Oltre Babilonia, Roma, Donzelli, 2008
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Cristina Ali Farah, Madre piccola, Milano, Frassinelli, 2007
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Tahar Lamri, I sessanta nomi dell'amore, Napoli, Mangrovie, 2007
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Martha Nasibù, Memorie di una principessa etiope, Vicenza, Neri Pozza, 2005
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Julio Monteiro Martins, Passione del vuoto, Nardò, Besa, 2003
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Younis Tawfik, La straniera, Milano, Bompiani, 2001
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Il mio viaggio fino a te: storie di migranti a Bologna, Bologna, Nuova S1, 2012
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Amara Lakhous, Contesa per un maialino italianissimo a San Salvario, Roma, E/O, 2013
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Paolo Castaldi, Etenesh: l'odissea di una migrante, Levada di Ponte di Piave, BeccoGiallo, 2011
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Pap KhoumaNoi italiani neri: storie di ordinario razzismo, Milano, B.C. Dalai, 2010
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Igiaba Scego, La mia casa è dove sono, Milano, Rizzoli, 2010
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Gabriella Ghermandi, Regina di fiori e di perle, Roma, Donzelli, 2007
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Kossi Komla-Ebri, Nuovi imbarazzismi: quotidiani imbarazzi in bianco e nero... e a colori, Bologna, Editrice dell'arco, Barzago, Marna, 2004
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Ron Kubati, Il buio del mare, Firenze, Giunti, 2007

Mok Prigione, Yogo Ndjock Ngana, in Nhindo Nero, R
Mok Prigione, Yogo Ndjock Ngana, in Nhindo Nero, Roma, Anterem, 1994
Vivere una sola vita
in una sola città
in un solo Paese
in un solo universo
Vivere in un solo mondo è prigione.
Amare un solo amico,
un solo padre,
una sola madre,
una sola famiglia
Amare una sola persona è prigione.
Conoscere una sola lingua,
un solo lavoro,
un solo costume,
una sola civiltà
Conoscere una sola logica è prigione.
Avere un solo corpo,
un solo pensiero,
una sola conoscenza,
una sola essenza
Avere un solo essere è prigione.