La mappa del giallo

La mappa del giallo

I luoghi più significativi per gli amanti del genere, da visitare rigorosamente con i consigli di lettura dei bibliotecari.  

Una delle cose che piace fare ai lettori di gialli, dopo che hanno letto le storie dei loro beniamini, siano essi commissari, investigatrici private, poliziotti o avvocati che si improvvisano detectives, è vedere di persona i luoghi che hanno conosciuto sulla carta.

Visitare Barcellona insieme all’investigatore Pepe Carvalho, che vive nel quartiere residenziale di Vallvidrera ma ha l’ufficio sulle ramblas, o con l’ispettrice Petra Delicado, residente al Poblenou.

Camminare tra le strade di Ystad, città della Scania divenuta meta dei lettori del commissario Kurt Wallander, personaggio nato dalla penna di Henning Mankell.

Ripercorrere le strade di Parigi nei dintorni dell’undicesimo arrondissement, dove la fantasia di Georges Simenon fa vivere il famoso commissario Maigret. Organizzare una vacanza in Provenza, facendosi aiutare dalla commissaria Isabelle Bonnet, che abita a Fragolin, immaginaria cittadina della regione francese Provence-Alpes-Côte d’Azur.

E poi Algeri con il commissario Llob, Atene con Kostas Charitos, Edimburgo con John Rebus, Berlino con Oppenheimer e Istanbul con Yashim e Kati Hirschel.

Ma non è difficile trovare anche mete italiane: conoscere Bologna con Giorgia Cantini e Sarti Antonio, Milano con l’autore televisivo Carlo Monterossi e l’ispettore Ferraro, Torino in compagnia di Anita Bo e il commissario Arcadipane, passeggiare tra i vicoli di Palermo con il biologo Lorenzo La Marca, scoprire Catania grazie al vicequestore Giovanna Guarrasi.

E ad Aosta la guida è quella di Rocco Schiavone, mentre Teresa Battaglia conosce a menadito le montagne del Friuli e nel centro di Firenze c’è il commissario Bordelli, personaggio di Marco Vichi.

Biblioteca Salaborsa ha selezionato alcuni titoli che raccontano alcuni dei luoghi più significativi del genere giallo descritti attraverso gli occhi dei loro protagonisti.