Wagner dopo Wagner

Richard Wagner muore a Venezia il 13 febbraio 1883 ma in realtà continua a vivere, non solo nella sua musica che solca i palcoscenici di tutta la Germania e oltre, ma anche nella mente di intellettuali che sapranno presentare il grande musicista come un eroe della cultura tedesca.

I lati oscuri che traspaiono da questa lettura profondamente ideologica dell’opera di Wagner sono riportati alla luce in questo libro che riscopre la figura di Max Koch (1855-1931), professore di germanistica e tra i primi ferventi wagneriani attivi in Germania tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento.

L'autore Andrea Camparsi ne parla con il giornalista Bruno Bartolozzi.
Introduce il tenore e scrittore Cristiano Cremonini.
Letture a cura dell'attore Alberto Donatelli.
Evento in collaborazione con La Voce Wagneriana - Associazione Richard Wagner di Avellino.