Smetto quando voglio. Il lavoro nel nuovo millennio tra quiet quitting e silenzio organizzativo

@ Biblioteca Salaborsa | Piazza coperta
18 marzo 2025, 18:00
copertina di Smetto quando voglio. Il lavoro nel nuovo millennio tra quiet quitting e silenzio organizzativo

con Paolo Iacci

Dal non impegnarsi oltre lo stretto necessario (quiet quitting) all’acquisizione di know how senza nuove assunzioni (quiet hiring), dal silenzio ostinato di fronte a situazioni critiche per evitare qualsiasi forma di conflitto sano (il silenzio organizzativo) al quiet thriving, il “quieto sviluppo” di chi cerca di riscoprire la passione verso la propria professione ma dosando i propri sforzi, sono tutte tendenze con cui professionisti e imprese si stanno confrontando. Le dinamiche del metcato del lavoro sono cambiate dopo il Covid. L’isolamento forzato, la scoperta di massa delle tecnologie agili, ma soprattutto il bisogno di dare un senso alla propria vita scaturito dal confronto con la caducità dell’esistenza: l’emergenza pandemica è stato il detonatore che ha portato il mercato del lavoro ad esplodere, lasciando spazio a tendenze non sempre nuove ma che fino ad allora non sembravano godere di un vero “diritto di cittadinanza”. Non solo il desiderio di una migliore conciliazione tra il proprio impiego e la vita privata, la possibilità di lavorare dal luogo che si preferisce e la volontà di lasciare un impatto positivo sul pianeta, ma anche la frattura dell’apparentemente inscalfibile contratto psicologico tra individuo e organizzazione. 

Martedì 18 marzo alle 18 in Piazza coperta, Paolo Iacci parla del suo libro Smetto quando voglio (Egea Editore, 2024).

L'incontro è realizzato in collaborazione con Egea Editore e la Libreria Coop Ambasciatori.

Ingresso libero.

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.

L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.