Lezioni di educazione digitale 2023 - prima parte

Le volontarie del Servizio Civile ti aspettano in biblioteca per le lezioni di educazione digitale destinate a guidarti nell’uso autonomo e consapevole di PC, smartphone e tablet e a supportarti nell’accesso a tutti i servizi delle biblioteche.  

Saranno lezioni di gruppo che si terranno tutti i martedì dalle 10.30 alle 12.30 nella Sala Corsi al secondo ballatoio a partire dal 14 marzo.

Le lezioni si rivolgono a coloro che non hanno le basi per usare PC, tablet e smartphone, che hanno difficoltà nel gestire gli strumenti digitali dei servizi comunali, le piattaforme quali SPID e Fascicolo Sanitario Elettronico e i servizi digitali delle biblioteche.
Durante questi incontri le volontarie ti guideranno verso l’uso autonomo di questi strumenti per aiutarti ad acquisire le competenze digitali necessarie e per raccogliere eventuali necessità di approfondimento

Per prenotare uno degli appuntamenti proposti per ogni settimana, rivolgiti al punto informazioni sulla Facilitazione digitale al primo ballatoio, al banco informazioni o telefonando al numero  051 2194400 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.

Guarda anche il calendario di appuntamenti di Salaborsa Lab

Calendario degli incontri

• 9 maggio: Le basi per usare il PC (accensione; accesso wifi/dati; ricerca online; configurazione e uso email; accesso a siti internet e piattaforme; SPID)
• 16 maggio: Il catalogo delle biblioteche: SBN UBO Online e da App
  
• 23 maggio: Le basi per usare lo Smartphone (accensione; chiamate e messaggistica; fotografia e galleria; sveglia, calendario e altre applicazioni preimpostate; wifi e connessione dati; scaricare applicazioni)
• 30 maggio: Emilib: la biblioteca digitale
  
• 6 giugno: Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)
• 13 giugno: I servizi comunali online: Iperbole Rete Civica (accesso; bandi; residenza e cittadinanza; tessera elettorale; benessere sociale e salute; servizi abitativi; sostenibilità e ambiente, altro in base alle richieste)

Le lezioni sono svolte anche grazie al contributo della Regione Emilia Romagna che ha finanziato l'acquisto delle attrezzature informatiche nell'ambito della Legge Regionale 18/2000 "Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali"