copertina di La Casati

La Casati

Rizzoli Lizard, 2013

Chi è Luisa Casati? L'ultima fatica di Vanna Vinci cerca di ricostruire la vita di una delle più chiacchierate ed eccentriche nobildonne del Novecento. Di famiglia ricca, sposata con il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino, Luisa sin dai primi mesi di matrimonio fa parlare di sé. Affida la figlia appena nata a una bambinaia, si occupa di occulto e inizia una relazione clandestina con Gabriele d'Annunzio. Probabilmente proprio la relazione con il Vate stuzzica e alimenta l'animo estetizzante della Casati che gradualmente ma inesorabilmente decide che la propria vita e il proprio corpo saranno opera d'arte. Trasformista bizzarra e imprevedibile, la Contessa viene inseguita da artisti di ogni genere, costumisti, sarti, pittori, fotografi, scultori, che fanno la fila per poterla rappresentare. Inizia così un vagabondaggio che la vede spostarsi tra Roma, Parigi e infine a Londra dove muore all'età di settantasei anni, in assoluta indigenza e solitudine, dopo aver dilapidato il patrimonio di famiglia. Oltre a raccontarci di una donna libera da qualsiasi convenzione sociale, totalmente impegnata a perseguire i propri obiettivi, icona ante litteram della donna emancipata e autonoma, l'autrice cerca di mostrarci il lato più umano e forse meno conosciuto della diva.