La trilogia di New York - I viaggi di Gulliver
- @ Biblioteca Salaborsa | Piazza coperta
con Lorenzo Mattotti e Riccardo Falcinelli
Alla loro comparsa, nel 1726, I viaggi di Gulliver conquistarono immediatamente un pubblico vastissimo e trasversale: se i bambini erano catturati dalla sua trama fantastica, i politici ne coglievano il veleno satirico, riversato sugli eventi e la società contemporanea.Da allora, il libro ha continuato a esercitare un fascino duraturo su lettori di ogni genere, distinguendosi come un unicum nella letteratura mondiale per la sua capacità di agire su piú livelli. Ora grazie all’ampio corredo di immagini con cui Lorenzo Mattotti contrappunta il testo, creando un universo visuale parallelo e armonico a quello di parole della nuova traduzione di Anna Nadotti, la versione proposta offre un’esperienza sensoriale a tutto tondo, il miglior omaggio possibile all’inventiva multidimensionale del capolavoro di Jonathan Swift.
Nel 1994 l’adattamento grafico di Città di vetro di Paul Auster divenne subito un classico, osannato dai lettori e dalla critica e pubblicato in piú di trenta paesi. Ma Città di vetro non era che il primo dei tre capitoli che compongono la celebre Trilogia di New York. Ora una delle maggiori opere di Paul Auster esce per intero sotto forma di graphic novel. La Trilogia di New York è letteratura postmoderna travestita da noir, in cui il linguaggio è il principale indiziato.
Martedì 9 dicembre alle 20.30 in Piazza Coperta, Lorenzo Mattotti parla dei libri che ha illustrato: Paul Auster, Trilogia di New York iIllustrazioni di Paul Karasik, Lorenzo Mattotti e David Mazzucchelli) (Einaudi, 2025) e Jonathan Swift, I viaggi di Gulliver (Einaudi, 2025)
Con lui Riccardo Falcinelli
L’evento è realizzato in collaborazione con il Giardino Segreto, Einaudi editore e Libreria Cartabianca
Ingresso libero
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche.