La conta | Senza luce: due monologhi di Luigi Bernardi
@ ITC Teatro | San Lazzaro di Savenanell’ambito della rassegna “Luigi Bernardi. L’impronta del Gaijin” | ITC Teatro - Eventi 2022/2023
Sabato 4 marzo alle ore 21.00, all'ITC Teatro di San Lazzaro di Savena, rappresentazione di La conta e Senza Luce, due monologhi teatrali scritti da Luigi Bernardi e ispirati alla sua opera di analisi dei fatti criminali accaduti in Italia verso la fine del secolo scorso.
La messa in scena dei due testi è a cura di Michele Collina con le interpretazioni di Marco M. Casazza ne “La Conta” e di Giulio Costa in “Senza Luce”.
I due protagonisti di Senza luce e La conta sono sia narratori, o comunque amanti della parola detta e scritta, sia assassini. Il loro ragionare a voce alta è un’elucubrazione glaciale su un percorso esistenziale che conduce una vittima a farsi carnefice, ma pure una speculazione sul senso profondo del narrare e del narrarsi. È forse per questo che Luigi Bernardi ha scelto il teatro: per guardare in faccia il suo interlocutore e parlare direttamente, per mezzo dell’attore, al suo lettore, che qui diviene spettatore, con lo scopo di rivelargli la sua verità.
L'evento è organizzato nell'ambito della rassegna "Luigi Bernardi. L'impronta del Gaijin" per celebrare il duplice anniversario dei settant'anni dalla nascita e dei dieci anni dalla scomparsa di Luigi Bernardi. L'organizzazione è a cura dell'Associazione Culturale "Luigi Bernardi", del Comune di San Lazzaro di Savena e della Compagnia Teatro dell'Argine, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, del Comune di Ozzano dell'Emilia, del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna, dell'Alliance Française di Bologna e dell'Accademia di Belle Arti.
ore 21.00 (spettacolo fuori cartellone)
Ingresso libero
Info: associazione.luigibernardi@gmail.com
Per la rassegna "Luigi Bernardi. L'impronta del Gaijin" vedi anche Il teatro di Luigi Bernardi, tavola rotonda e lettura de "I tempi stanno per cambiare", venerdì 3 marzo in Mediateca.