Hallgrímur Helgason, Il più grande scrittore d'Islanda, Parma, U. Guanda, 2003
e poi mi sono seduto a scrivere per sei settimane in un albergo a tre stelle a Barcellona con la testa piena di tanfo di stalla. Più uno viaggia più si avvicina a se stesso. Abbiamo dovuto guadare il fiume e giungere sulla sponda opposta per riuscire a poetare sulla pallida erba di casa. Parigi, sì. Comincio a ricordare. Barcellona. O era Bologna?