Livia De Stefani
Gli affatturati
Il marchese di Fontesecca, uomo colto e di buone maniere, ha paura di venir contaminato dal mondo e costringe la sua famiglia in casa, accogliendo gli ospiti solo da un lato del salotto e buttando poi i piatti sporchi. Giuditta, feroce madre di famiglia, ha contagiato i figli con il suo vizio d'assumere morfina per mantenere la pace casalinga. Infine, Gustavo Darò soccombe, fino a rendersi ridicolo, alla più temibile delle fatture: quella d'amore. Sono questi i tre protagonisti di tre storie legate da un unico denominatore: l'ossessione. Pubblicato per la prima volta nel 1955, "Gli affatturati" porta in scena mondi in preda ad allucinazioni e stregonerie quotidiane.