Bring the archive into the world | Archivio Aperto 2022
@ Luoghi variXV edizione del festival di Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia di Bologna
Bring the archive into the world il titolo scelto per la XV edizione, con la quale Archivio Aperto diventa vero e proprio festival lanciando il primo concorso italiano dedicato alle opere di found footage: sono oltre 200 le pellicole arrivate, tra le quali sono stati selezionati i 16 film in competizione, che saranno premiati da una giuria tutta al femminile composta dalla regista Alina Marazzi, da Pauline de Raymond, responsabile della programmazione della Cinémathèque française e dalla regista sperimentale Courtney Stephens.
A quest’ultima è affidata giovedì 20 ottobre l’apertura del Festival con la proiezione del suo Terra Femme, un’opera composta interamente da filmati amatoriali d’archivio tra gli anni venti e Cinquanta che esplora il potere emancipatorio che le donne hanno trovato grazie all’uso delle cineprese leggere (“How women have seen the world”, così sul film ha scritto il NYT).
Poetry, diaries, novels. Film di famiglia e letteratura è La nuova sezione di Archivio Aperto dedicata al rapporto tra memorie scritte e filmate che omaggia per l’edizione 2022 la scrittrice francese Premio Nobel per la Letteratura, Annie Ernaux. Les Années Super8 è il suo primo lungometraggio, realizzato con il figlio David Ernaux-Briot, montaggio nostalgico di pellicole super8 e film di famiglia realizzati durante gli anni Settanta dalla scrittrice insieme al marito. L’autrice sarà a Bologna il 24 ottobre per la presentazione del suo film al cinema Lumiére e il 25 ottobre (ore 18.00 – Biblioteca Sala Borsa) per un incontro.
Numerosi gli appuntamenti in programma, tra i quali l’omaggio ai cento anni dalla nascita della pellicola amatoriale in 9,5 mm, della quale Home Movies custodisce il più ricco archivio italiano, con la maratona notturna su Fuori Orario di Rai tre la notte tra il 22 e 23 ottobre; la retrospettiva dedicata a Marie Menken, filmmaker e pioniera della neoavanguardia cinematografica, collaboratrice di Andy Wahrol e Jonas Mekas, del quale pure cade quest’anno il centenario dalla nascita; l’omaggio all’attività documentaristica di Gianni Celati e le consuete sonorizzazioni live delle pellicole.
Due gli appuntamenti off: sabato 8 ottobre la proiezione dei più significativi materiali girati tra gli anni ’70 e ’90 dal bolognese Giorgio Lolli, attivista, radioamatore e filmmaker bolognese dalla vita straordinaria, che contribuì alla nascita di decine di radio libere in Africa occidentale, dove soggiornò per lunghi periodi.
Sabato 15 ottobre, in occasione dell’Home Movie Day, la proiezione di 9 ½, film collettivo con immagini provenienti da archivi di tutto il mondo, prodotto da Home Movies, che verrà sonorizzato live dagli studenti dell’International Master in Composition for Screen del Conservatorio G.B. Martini di Bologna.