Un'estate da morire
A volte Meg vorrebbe essere come sua sorella. Molly sa sempre cosa dire e piace a tutti. Le invidia quella sua sicurezza, la risata leggera, l'allegria. Inoltre Molly è bellissima. Anche quando comincia a sanguinarle il naso di continuo e si fa tutta pallida rimane comunque molto più bella di lei. Sono diverse come solo due sorelle sanno essere: Molly disegna vestiti da sposa su tutti i quaderni, vuole trovare un marito che la ami, un giorno, e avere tanti bambini. Le piace stare al centro dell'attenzione, scuotere i pon-pon da cheerleader. Meg invece vuole fare l'artista, o magari la scrittrice. Ha mille interessi: ama dipingere, fotografare, e di certo non desidera essere la moglie di nessuno. "A volte sembra che quando i nostri genitori ci hanno messo al mondo, siano stati necessari due tentativi, due figlie, per avere tutte le qualità di una persona sola, completa." Il ghiaccio si scioglie, la neve lascia il posto a una distesa di fiori gialli, finché l'estate, con il suo sole splendente, arriva a reclamare anche quelle corolle dorate. Lois Lowry affronta un tema delicato con dolcezza e ironia, in un romanzo autobiografico ispirato alla sua infanzia e alla sorella Helen. Un racconto intimo e profondo sull'evoluzione del rapporto tra due sorelle, su quell'amore impetuoso e costante che tiene unite le famiglie nelle difficoltà.