Tonja Valdiluce Maria Parr, beisler, 2015 dai 9 anni

Tonja vive in una fattoria in Val di Luce. Nella valle non ci sono altri bambini, ma Gunnvald è il migliore amico di Tonja anche se ha 74 anni. Il vecchio suona il violino e costruisce fantastici slittini sui quali la bambina può sfrecciare come il vento. Tutti la conoscono col nome \"il bolide della Valdiluce\". Nella valle c’è ghiaccio e neve, ci sono pecore e montoni e un campeggio gestito da un uomo che non sopporta i bambini e a cui è davvero piacevole fare i dispetti. Poi un giorno arrivano altri bambini, però Gunnvald si intristisce, diventa cupo e misterioso: la vita degli adulti è davvero complicata. Forse Tonja non avrebbe mai scoperto il segreto del vecchio amico se lui non si fosse rotto una gamba e non avesse temuto per la sua vita. La scoperta non la rende felice perché rischia di incrinare l\'equilibrio della vita di Tonja, ma lei è intrepida e non si perde d\'animo: usa tutto il suo coraggio e tutta la sua inventiva per risolvere la situazione. E’ un libro che non si smetterebbe mai di leggere e, mentre si è immersi nelle pagine, si vorrebbe proprio essere lì, in Val di Luce, con Tonja, in mezzo a tutto quel bianco a sfrecciare sugli slittini.