Mamma acrobata cercasi Jacqueline Wilson, Salani, 2011 Dai 10 anni
Una acrobata cavallerizza conduce i cavalli sulla pista del circo. È vestita di rosa e ha lunghi capelli rossi. Il cuore di Hetty batte più forte, anche lei ha i capelli rossi e sente che quella donna speciale deve proprio essere sua madre. Siamo nella seconda metà dell’ottocento, Hetty è stata abbandonata in fasce e, per farla crescere in forze, l’Istituto che l’ha accolta l’ha affidata a una famiglia che vive in campagna. Il circo toglie le tende prima che la bambina riesca ad avvicinare l’acrobata. Questo non è l’unico problema dell’orfana. L’affidamento alla famiglia finisce e dalle cure premurose della mamma, del papà e dei fratelli affidatari Hetty passa al grigiore e alla freddezza dell’Istituto. I rapporti con le altre ragazze, con le istitutrici sono difficili e la disciplina non è certo il punto forte di Hetty: le punizioni sono terribili e si riesce a sopportarle solo se si ha il cuore riscaldato dalla speranza di ritrovare la propria vera mamma. Riuscirà Hetty nell’intento? Come in tanti altri suoi libri questa brava scrittrice riesce a tenerci col fiato sospeso fino alla fine e a stupirci poi con una inaspettata soluzione.