Antonio Altarriba, Io, assassino, Milano, Rizzoli Lizard, 2015
Altarriba sceglie il noir per svolgere una complessa analisi sulla natura del male e insieme per lanciare un atto di accusa nei confronti della realtà spagnola. Satira, politica, analisi antropologica e metafisica si intrecciano, lambiscono un inquietante cono d’ombra cercando di decifrare “quella strana mania di fare il male per il mero gusto di farlo”.