
Lo spauracchio della pirateria barbaresca viene evocato anche dal titolo di quest’opera francese in due volumi, il cui autore ha però un atteggiamento completamente opposto rispetto a quello di Guglielmotti visto nelle immagini precedenti, come testimoniato dalla prefazione che apre il primo volume (si vedano in particolare le pp. IV-VII). Jacques Philippe Laugier de Tassy - diplomatico francese a lungo vissuto ad Algeri (sul reame algerino si concentra buona parte di quest’opera) - invita infatti gli europei a non credersi superiori alle popolazioni degli “états barbaresques” e a guardare con curiosità alle differenze culturali, per superare i pregiudizi.
Jacques Philippe Laugier de Tassy, Histoire des états barbaresques qui exercent la piraterie, Paris, Chaubert et Hérissant, 1757.