Calcutta Alka Saraogi, Bypass al cuore di Calcutta, traduzione dall'hindi di Mariola Offredi, Vicenza, Neri Pozza, 2002
Talvolta, dopo essersi bagnato nella Ganga, non ritornava in ufficio, ma si sedeva sui gradini della banchina sotto il ponte di Haora. Stava lì per ore a guardare le migliaia di fiori in vendita al mercato dei fiori, i giovani che facevano ginnastica con la clava, la gente che si faceva massaggiare con l\'olio di massaggiatori provenienti dall\'Orissa, la gente che nella Ganga lavava le vesti e s\'immergeva. Vedeva che al di là del ponte, a volte dal crematorio di Nimtala arrivavano scorrendo sull\'acqua ceneri di legni bruciati e ghirlande di fiori. (p. 45)