Pénélope Bagieu, Indomite. Storie di donne che fanno ciò che vogliono: 1, Milano, Bao Publishing, 2018
Pénélope Bagieu, vera icona del fumetto in Francia, ha raccolto, per questo primo volume, quindici biografie di donne straordinarie che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia mondiale, e che si sono imposte come figure carismatiche, ribaltando gli stereotipi sociali. Si racconta di Clémentine Delait (1895-1939), la donna barbuta che seppe volgere a suo favore, un circostanza non comune, diventando in poco tempo un esempio di tenacia e caparbietà. Si passa a Margaret Hamilton, l'attrice che interpretò la celeberrima strega cattiva nel film Il mago di Oz, che seppe sfruttare la propria immagine, per diventare uno dei volti più conosciuti del mondo del cinema. Altre le donne come Annette Kellerman, ovvero la donna che seppe reinventare il costume da bagno femminile, sconvolgendo i pudici benpensanti dell'epoca, ad Agnodice, nata in Grecia nel IV secolo a.C.: la ragazza, poiché le donne ateniesi non potevano svolgere la professione medica, si reca in Egitto per studiare, e, una volta completati gli studi, torna, per poter finalmente lavorare come dottoressa, occupandosi, in particolar modo, delle nascite delle sue concittadine. Un altro racconto dedicato a Wu Zetian (624-705), imperatrice della Cina, la quale seppe amministrare con astuzia e caparbietà un paese vastissimo, mettendo l'intuito femminile al servizio della strategia politica. Un'opera da leggere, assieme alla lezione di coraggio che queste biografie ci danno, aspettando con trepidazione il secondo volume.