Maurizio De Giovanni, Claudio Falco, Il senso del dolore: le stagioni del commissario Ricciardi, Milano, Sergio Bonelli, 2017

Nel “Il senso del dolore”, graphic novel che adatta la prima storia del Commissario Ricciardi, uomo di grande intuizione investigativa e dotato di un potere (che, spesso, è una condanna): può vedere i morti nel loro ultimo istante di vita, sentire ciò che hanno pensato o detto, osservare l’ultimo e intimo attimo di chi è stato strappato con violenza dall’esistenza. Il grande tenore Arnaldo Vezzi viene trovato morto, con la gola recisa, nel suo camerino, poco prima della sua entrata in scena al Teatro San Carlo: Ricciardi, accompagnato dal fedele brigadiere Maione, dovrà scoprire l’assassino e la dinamica dell’omicidio. L’obiettivo non era di facile raggiungimento, l’unione tra Napoli e il Noir, di matrice statunitense, fuso con il Giallo, di matrice anglosassone, potrebbe apparire come un amalgama artificioso, forzato, specie se abbinato alle tinte Horror della trama e, invece, nelle sapienti mani del duo Falco e al disegno,Bigliardo risulta essere un’intrigante sperimentazione grafico-narrativa dall’indubbio fascino.