Lucas Harari, L' attrazione, Roma, Coconino press, Fandango, 2018
La storia racconta di Pierre, giovane studente parigino in architettura, che interrotti gli studi poco prima di finire la tesi di laurea, intraprende un viaggio in Svizzera per visitare le terme di Vals, magnifico edificio progettato dall’architetto Peter Zumthor. Colpisce che le pagine in cui a farla da padrone siano le terme di Vals siano quasi sempre mute e prive di dialoghi, quasi che Harari voglia far parlare il disegno, permettendo al lettore di leggerlo così come si legge una tavola di un progetto architettonico, che non ha bisogno di parole per essere spiegata. Il complesso termale, oggetto della sua tesi, lo affascina e lo ossessiona da sempre e questa attrazione nasconde qualcosa di misterioso e, di fantastico.