Bologna, 1980. Vent'anni per la verità: il più grave attentato della storia italiana nella ricostruzione processuale
L’accertamento della verità, opera di per sé sempre difficoltosa, è stato, in questo processo, ostacolato in ogni modo, poiché le menzogne, gli inquinamenti e le congiure di ogni genere hanno raggiunto un livello talmente elevato da costituire una costante”. Questo è l’incipit con il quale i giudici istruttori del Tribunale di Bologna depositarono la sentenza istruttoria sulla strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Una strage su cui ancora oggi gravano molte ombre.
Fedora Raugei ricostruisce minuziosamente la vicenda, dagli antefatti alle conclusioni processuali, il ruolo dei servizi segreti (italiani e statunitensi) e della destra neofascista, restituendoci la memoria di questi lunghi venti anni.
L’autrice devolve all’Associazione familiari delle vittime della strage del 2 agosto ’80 parte dei diritti di questo libro.