Il gatto nella città dei sogni Deborah Ellis, Rizzoli, 2016 dagli 11 anni
E\' una storia strana, ambientata nell’interminabile guerra tra Israele e Palestina. Chi narra è Claire, una ragazzina che dopo la morte diventa una gatta. La storia comincia quando, rincorsa da una banda di gattacci, trova rifugio, all’ultimo minuto, in una piccola casa: due soldati in tenuta da combattimento sono riusciti a sfondare la porta e a entrare. Iniziano a montare strumenti davanti alla finestra per sorvegliare il villaggio circostante. La gatta avverte la presenza di un bambino nascosto, impaurito, solo, affannato. Il racconto alterna gli avvenimenti che via via si succedono nella misera casa intorno alla quale si radunano i palestinesi sempre più minacciosi, alle vicende dell\'ultimo anno di scuola di Claire. La protagonista era una ragazzina di buona famiglia, abituata ad averle sempre vinte, a prendere buoni voti, a compiacere apparentemente gli insegnanti, ma superficiale, prepotente, quasi una bulla. Nella sua nuova vita da gatta randagia con sentimenti umani e tutti i ricordi della vita precedente, farà però di tutto per salvare il bambino tra i soldati che puntano i fucili e i ragazzi che raccolgono pietre.
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L’autrice Deborah Ellis, ospitata anni fa in biblioteca, ha scritto anche Sotto il burqa molto amato dai ragazzi, primo di una serie ambientata nella guerra e nelle miserie dell’Afghanistan.