Salaborsa Lab - Il mio Afghanistan
@ Salaborsa Lab Roberto Ruffilliincontro con Gholam Najafi e Nicola Rabbi
Ne Il mio Afghanistan Gholam Najafi racconta la sua storia di rifugiato, giunto in Italia come minore straniero non accompagnato. Con questo libro, tradotto in simboli di Comunicazione Aumentativa e Alternativa dal gruppo di lavoro Librarsi della cooperativa sociale Accaparlante, la sua storia diventa accessibile anche ai giovani lettori con disabilità linguistiche e cognitive, o a tanti altri che si approcciano con difficoltà ai testi tradizionali.
Il libro è parte della collana accessibile Parimenti. Proprio perché cresco, i cui testi simbolizzati, con il continuo rimando tra parola e immagine, facilitano la comprensione dei significati, rendendo la lettura un piacere fruibile da tutti e tutte.
Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
Anche se non è più obbligatorio, per entrare in biblioteca e per partecipare alle attività raccomandiamo ancora l’uso della mascherina (chirurgica o FFP2).