Voci inconsistenti

Le solite voci incontrollate, prodotto tipico di galoppanti fantasie in tempo di guerra, assicuravano fino a ieri che nel corso di una operazione di polizia contro una banda di fuorilegge, ben 150 tra donne, vecchi e bambini erano stati fucilati da truppe germaniche di rastrellamento nel Comune di Marzabotto.

Siamo in grado di smentire queste macabre voci e il fatto da esse propalato. Alla smentita ufficiale si aggiunge la costatazione compiuta durante un apposito sopralluogo. E' vero che nella zona di Marzabotto è stata eseguita una operazione di polizia contro un nucleo di ribelli, il quale ha subito forti perdite anche nelle persone di pericolosi capibanda, ma fortunatamente non è affatto vero che il rastrellamento abbia prodotto la decimazione e il sacrificio nientemeno che di 150 elementi civili.

Siamo dunque di fronte a una nuova manovra dei soliti incoscienti destinata a cadere nel ridicolo, perché chiunque avesse voluto interpellare un qualsiasi onesto abitante di Marzabotto o quantomeno qualche persona reduce da quei luoghi avrebbe appreso l'autentica versione dei fatti.

 

("Il Resto del Carlino", 11 ottobre 1944)