Muore Maurizio Cevenini
Il consigliere del Partito Democratico Maurizio Cevenini (1954-2012), tra gli uomini politici più conosciuti e amati a Bologna, muore suicida.
Era apprezzato anche dagli avversari per la sua correttezza e per la capacità di stare tra la gente con entusiasmo e semplicità.
Infaticabile protagonista di iniziative benefiche, nel 2010 fu eletto in Regione con quasi 20.000 preferenze. Si candidò poi a sindaco di Bologna, ma dovette ritirarsi per malattia.
Sportivo appassionato, soprannominato “il sindaco del Dall'Ara”, era considerato il capo indiscusso dei tifosi rossoblu.
Detiene inoltre un record prestigioso e simpatico: ha celebrato oltre 4.500 matrimoni civili nella Sala Rossa di Palazzo d'Accursio. Il sindaco Merola lo ricorda con commozione: "Il Cev c'è, ci sarà sempre".
- ricordato in una strada del rione Cirenaica (BO)
- Il Cev - Bologna nel cuore
- nel ricordo di tutti i bolognesi
- tra i burattini di Riccardo Pazzaglia
- “Questo è fare politica"
- Dopo la scomparsa del Cev
- Lo stadio di San Lazzaro di Savena (BO)
- dedicato a Cevenini
- alla Croce di Casalecchio (BO)
- Lucio Dalla, Padre Marella e il Cev
- luogo di celebrazione dei matrimoni civili - Palazzo comunale (BO)
- Federica e Maurizio Cevenini, Bologna nel cuore. Il Cev raccontato a mia figlia, Bologna, Pendragon, 2011
- Alessandro Gallo, Playground. Bologna a canestro sotto le stelle. Dalla A di Abbio alla Z di Zunarelli: 300 storie dal campetto dei Giardini Margherita, Argelato, Minerva, 2019, p. 82