Vietato bagnarsi nei canali
10 giugno 1825, 00:03
Una notificazione del governo vieta i bagni di giorno nei canali cittadini e del circondario.
Alcune persone, “nel bollore dell'attuale estiva stagione”, si permettono di immergersi senza i dovuti riguardi. Il divieto sarà ripetuto il 4 luglio.
Durante l’estate nel canale di Reno, che per lunghi tratti scorre scoperto in città, si svolgono (e si svolgeranno ancora nel secolo successivo) “pittoresche e rumorose esibizioni natatorie” (Lucchini).
I giovani si tuffano dalle spallette dei ponti, a volte nudi, attirando i commenti e i motti salaci delle lavandaie che lavorano sulla sponda del canale. All’arrivo dei gendarmi scompaiono “come inghiottiti dal panorama circostante”.
Approfondimenti
- Arrigo Lucchini, Cara Bologna, Bologna, Tamari, 1979, pp. 11-14
- Athos Vianelli, Bologna sull'acqua, in: id., Bologna tradizionale, Bologna, Guidicini e Rosa, 1978, pp. 57-64
- Angelo Zanotti, Il sistema delle acque a Bologna dal XIII al XIX secolo, Bologna, Compositori, 2000, p. 595