Vietato l'ingresso ai Giardini Margherita
26 gennaio 1945, 12:00
“Questo parco ridente raccolse invece a turno (1943-1946) carri armati e carabattole guerresche teutoni e anglosassoni. Bombe e spezzoni caddero sui suoi viali e sui suoi prati nello sciagurato periodo della guerra” (A. Cervellati)
Dal 26 gennaio è vietato l’ingresso ai Giardini Margherita occupati dalle truppe tedesche.
Durante la guerra i giardini sono stati progressivamente abbandonati. Erano ormai utilizzati soprattutto per gli orti di guerra.
Ora li occupano baraccamenti militari e servono come parcheggio di carri armati e camion. L'uso continuerà per qualche tempo anche dopo la Liberazione da parte degli Alleati.
Approfondimenti
- Amo Bologna perché è bella. Agenda storica di Bologna 1996, a cura di Roberto Roversi, Rimini, P. Capitani, 1995 (26 gennaio 1945)
- Margherita Bianchini, 101 cose da fare a Bologna almeno una volta nella vita, illustrazioni di Thomas Bires, Roma, Newton Compton, 2009, p. 24
- Alessandro Cervellati, Bologna popolare, Bologna, Tamari, 1963, p. 206
- Silvia Cuttin, Adriano Agrillo, I Giardini Margherita. Storia, racconti, immagini, Bologna, Pendragon, 2008
- Marco Minardi, Oltre la linea del fronte. Ferruccio Trombetti e la missione alleata Appomatox, Venezia, Marsilio, 2008, p. 112

Giardini Margherita (BO)
- Laghetto e scogliera di selenite