Vernice bianca sul "diavolo che plana"
@ Rotonda A. Forni - 40131 Bologna (BO)Un uomo imbratta con un secchio di vernice bianca la statua del “diavolo che plana”, nella rotonda dedicata all’editore Arnaldo Forni (1918-1983), all'incrocio tra via Beverara e via Marco Polo.
All'agente che lo ferma, il responsabile confessa di aver voluto trasformare il diavolo nell'arcangelo Gabriele. E' denunciato per deturpamento.
La statua in pezzi di metallo riciclato è stata definita dalla rivista "Gagarin" un "satanasso postatomico che incute timore nelle notti di nebbia".
Realizzata da studenti dell’Istituto Aldini Valeriani, con la supervisione di Marco De Barba e Nicola Moncon, è nello stile del gruppo di performer inglesi Mutoid Waste Company, artisti "riciclatori" all'opera anche in Emilia-Romagna. Il suo vero titolo è Stop the Traffic.
- Arte pubblica a Bologna. Sculture dal dopoguerra ad oggi, testi di Milena Naldi, fotografie di Mauro Zanini, Bologna, Pendagron, 2024, pp. 180-181
- Movimenti giovanili a Bologna negli anni '80-'90, fotografie di Luciano Nadalini, Bologna, Camera chiara, 2014, pp. 36-37 (foto: Mutoid Waste Company)

- Rotonda A. Forni (BO)

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