Una sorgente di gas vicino a Gaggio Montano

12 ottobre 1936, 00:00

Con Decreto del 12 ottobre è accordata al signor Aldo Carpani una concessione trentennale, denominata “Grecchia”, “per la coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi”.

Si tratta dello sfruttamento dell'abbondante sorgente di gas, che fuoriesce da una formazione di argille scagliose sita nei pressi della chiesa di Grecchia, in comune di Lizzano in Belvedere.

Prima questo gas, conosciuto dall'antichità, era utilizzato per cuocere il calcare di una vicina fornace. Ora è compresso in bombole in un apposito impianto costruito in loco.

La produzione sarà integrata da gas ricavato attraverso trivellazioni oltre i 300 metri di profondità. Il 24 gennaio 1953 la concessione sarà trasferita alla Società Vialis Esperia Trasporti Automobilistici (VETA), con sede a Bologna.

Nella zona di Gaggio Montano saranno aperti 33 pozzi, dei quali 15 ancora produttivi nel 1970. Nel 1979 la concessione passerà alla Società Ch4 Lizzano.

Approfondimenti
  • Attilio Scicli, L'attività estrattiva e le risorse minerarie della regione Emilia-Romagna, Modena, Poligrafico Artioli, 1972, p. 251